Pasta in bianco e… 10 idee per paste senza sugo che piacciono sia ai grandi che ai piccoli
Come si prepara la pasta in bianco? Non intendiamo solo il classico "burro e Parmigiano" ma tutta una serie di varianti e idee salvacena per tutta la famiglia! Tutte le sfumature possibili della pasta in bianco per preparare piatti semplici e gustosi!
Se è vero che bisogna impegnarsi per far avere un’alimentazione sana e varia ai bambini, è anche vero che spesso le mamme e i papà sono disposti a tutto pur di far contenti i propri piccoli ed evitare che rimangano digiuni. La pasta è sempre una grande alleata, senza contare che anche molti adulti, pur crescendo, rimangono fan della pasta in bianco. Oppure che altri non amano la pur gustosissima spaghetti al pomodoro, grande classico della cucina italiana. Ma come fare per aggiungere un po’ di fantasia a questo piatto e magari trovare una ricetta che faccia contenti tutti i componenti della famiglia?
Partiamo dalle basi: cucinare la pasta e…
Per prima cosa bisogna partire dalle basi, ovvero cucinare la pasta. Anzi, andando un po’ più indietro dallo scegliere la pasta. Già a partire dai primi mesi di svezzamento (all’8°/9° mese d’età del bimbo) si introducono i primi tipi di pastine, dai calibri man mano più grandi con l’aumentare dell’età e dei dentini. È buon uso nell’alimentazione dei bambini abituarli a una dieta iposodica, quindi non è fondamentale salare la pasta, anzi finché si riesce, meglio evitarlo.
Man mano che si cresce i gusti si affinano e le dimensioni della pasta aumentano, diventando sempre più semplice trovare qualche buon compromesso per fare un piatto che piaccia a tutti i componenti della famiglia. Meglio se salvacena!
Olio e formaggio oppure…
Di norma la pasta in bianco base è solo con olio, ma molti ci aggiungono il parmigiano, per i più piccoli è gettonatissimo il formaggino. Evoluzione della ricetta, per bimbi un po’ più grandicelli, può essere preparare una specie di Fettuccine Alfredo, ovvero pasta all’uovo (la ricetta prevede fettuccine, ma per i più piccoli meglio una pasta corta) conditi con abbondante burro e parmigiano: in questo modo il pasto sarà adatto a tutta la famiglia e anche super-energetico! Oppure, un'idea può essere copiare gli americani, che vanno matti per la la mitica Mac&Cheese: ovvero maccheroni e formaggio, una specie di pasta col formaggino.
Brodo e passati di verdure e legumi: l’idea furba è fare scorta
Soprattutto quando sono molto piccoli, di solito si abbina la pasta al brodo o al passato di verdure. I più organizzati hanno sempre scorte di brodini e passati (anche di legumi) pronti da aggiungere alla pasta sempre a disposizione: dal freezer a microonde in pochi minuti e il gioco è fatto. È infatti una buona prassi preparare periodicamente un brodo di verdure e separare gli elementi, in modo da poter mettere da parte porzioni di brodo e di passato di verdure da congelare. Senza contare che gli stessi elementi sono ottimi anche per un saporito risotto, adatto ad ogni età (e anche senza glutine).
Variazioni sul tema: largo alla fantasia
Sulla base pasta in bianco (sia con olio, che con il burro), le possibilità di aggiungere ingredienti per rendere il piatto più saporito ed energetico sono infinite. Superata la fase di cautela per allergie e intolleranze, già nel corso dello svezzamento si aggiungono pian piano ingredienti come il prosciutto cotto, i legumi, i filetti di pesce, il tonno, la ricotta. Quando la masticazione è ottimale, anche il mais, i pomodorini, le verdure bollite in pezzi… E perché non mangiare tutti insieme una bellainsalata di pasta, magari al mare?
Per i più temerari, il pesto!
Spesso i bambini, almeno quelli che non vedono il verde con sospetto, apprezzano anche il pesto di basilico, magari stemperato frullando insieme spinaci bolliti o zucchine lesse (peraltro un trucco per far mangiare le verdure a loro insaputa!) per ridurne la parte aromatica. Con la parola pesto però non intendiamo solo quello di basilico, ma si può provare a condire la pasta anche con quello di broccoli, di noci, alla trapanese e così via.