10 ricette di pomodori ripieni per la tua estate, freddi o al forno!

Cosa sarebbero state le nostre estati se i navigatori spagnoli, dopo la scoperta dell’America da parte di Cristoforo Colombo, non avessero portato in Europa i pomodori?

E pensare che all’inizio vennero introdotti solo come piante ornamentali, salvo poi rendersi conto che erano un concentrato di gusto. Da allora, il pomodoro è diventato uno degli elementi fondamentali della dieta mediterranea, alla base di decine di piatti che hanno fatto la storia della cucina italiana: la pasta al sugo, il ragù, la lasagna, la pizza Margherita, la bruschetta, la caprese solo per fare qualche esempio.

Un altro delizioso modo di impiegarli, in estate, è gratinarli o realizzare i pomodori ripieni in modi diversi e cuocerli al forno o farcirli e servirli da crudi!

Appartenente alla famiglia delle solanacee, il pomodoro ha scalato la classifica degli ortaggi più amati anche grazie alle innumerevoli proprietà benefiche: è ricco d’acqua, vitamine e minerali. Sono state censite oltre 5.000 varietà di pomodori, che si differenziano per forma, dimensioni, calibro e colore: dal rosso al giallo, dall’arancio al verde fino al nero.

Quali sono i pomodori più adatti a essere riempiti?

• pomodori ramati
• cuore di bue
• ciliegino o piccadilly

Una delle caratteristiche che ha sancito il successo planetario dei pomodori è la loro versatilità: sono buoni sia crudi che cotti. Crudi sono veloci da preparare, perfetti per piatti estivi gustosi: un salvacena ideale. Si possono anche riempire e consumare crudi, semplicemente tagliando via la calotta e scavandoli per rimuovere i semini prima di riempirli, sia con condimenti vegetariani che ripieni di tonno. I pomodorini più piccoli sono perfetti per un buffet, diventando un vero e proprio finger food.

Anche se per velocità i pomodori ripieni crudi sono un'ottima soluzione, ammettiamolo: i pomodori ripieni al forno sono ancora più gustosi!  Si può realizzare un ripieno di carne, di tonno o verdure e procedere sempre allo stesso modo: scavati e riempiti, a volte solo togliendo il cappellino, altre volte tagliandoli a metà, quindi posti in una teglia e cotti in forno. In molti casi possono essere un piatto furbo da preparare in anticipo e cuocere all’ultimo momento, magari per una cena con amici.