A colazione tante energie, poche calorie: è il Porridge il segreto della linea di Kate Middleton

Vi siete mai chiesti cosa mangiano i Royals a colazione? Basta fare un po’ di ricerche e la risposta a questa domanda non è difficile da trovare, fra rumors di palazzo e dichiarazioni degli stessi protagonisti della Casa Reale inglese. L’indimenticata regina Elisabetta adorava bere il suo tè, rigorosamente Earl Grey, accompagnandolo con biscotti e un toast burro e marmellata, che sostituita qualche volta con le aringhe. La ricordiamo in un delizioso siparietto con l’orso Paddington, in cui gli mostrava che portava sempre un toast pronto nella borsetta, qualora le venisse fame all’improvviso.

Il compianto principe Filippo era da uova e bacon o salsiccia, il re Carlo e la regina Camilla amano ugualmente le uova ma meno elaborate: lui alla coque (4 minuti precisi!) e lei strapazzate. Regola fondamentale, che provengano da allevamenti bio. Anche il principe William ha ereditato questa passione per le uova, mentre la moglie Kate ha portato in casa abitudini più salutiste per la colazione. E se c’è una cosa che accomuna Kate e Meghan a quanto pare è proprio il loro modo di iniziare la giornata: il Porridge! Sarà per questo che sono entrambe magrissime?

La tipica pappa d’avena inglese è il modo migliore per riempirsi lo stomaco in maniera salutare, con una fonte di carboidrati a digestione lenta, senza contare le vitamine, proteine, il ferro, i sali minerali, contenuti sia nell’avena che negli innumerevoli condimenti a base di frutta, sia fresca che secca, che possiamo abbinare al Porridge.

È un anti-colesterolo naturale, nonché un alimento che ha il pregio di dare una sensazione di stomaco pieno che dura per ore e che non fa arrivare affaticati all’ora di pranzo. Per un’ulteriore dose di energia, la principessa di Galles ha ammesso di abbinare al Porridge uno smoothie energetico, a base di tè matcha, alga spirulina, cavolo, spinaci, coriandolo e mirtilli. Un frullato verde da far impallidire Braccio di Ferro!

La ricetta originale del Porridge prevede fiocchi d’avena, latte, acqua e miele, da cuocere per pochi minuti e mangiare con un condimento di frutta fresca, secca, yogurt e semini energetici. Fin qui siamo alla ricetta per tutti, ma non è difficile fare qualche modifica per rispondere alle esigenze di vegani e intolleranti. Il latte, per esempio, si può sostituire serenamente con latte di riso, oppure la stessa Kate utilizza latte di cocco o di mandorla.

Idem per il miele, che i vegani non mangiano, a cui si può ovviare con sciroppo di agave o con sciroppo d’acero, 100% vegetali. Molti abbinano lo yogurt per dare uno sprint in più, ma anche in questo caso si può sostituire facilmente con yogurt di soia. Sui vari tipi di frutta non ci sono problemi, salvo le singole allergie, a cui ovviamente stare sempre attenti, soprattutto quando avete ospiti.

Anche se la ricetta originale prevede la cottura, qualcuno obietterà che un composto caldo confligge un po’ con la frutta fresca o lo yogurt. Le opzioni sono diverse: si può preparare un po’ prima e lasciarlo raffreddare a temperatura ambiente, mentre nel frattempo magari facciamo la doccia. Oppure si può fare il cosiddetto Porridge Overnight, che non prevede la cottura. Lasciati tutta la notte a bagno, infatti, i nostri fiocchi d’avena si gonfieranno naturalmente e potremo trovare la colazione già pronta in frigorifero al nostro risveglio.