Avevi mai utilizzato le fragole così? 10 ricette a cui non avevi proprio pensato
Ultime fragole sui banchi del mercato? Non disperate, perché è vero che è il momento di fare una bella scorpacciata di questi meravigliosi frutti rossi, ora che sono all’apice della loro dolcezza, ma è anche vero che ci sono diversi metodi di conservazione, per averle a disposizione in cucina tutto l’anno, sia per piatti dolci che salati
La primavera è una stagione ricchissima di frutti preziosi e colorati, ma purtroppo effimeri. Fra questi ci sono le fragole, che con il loro rosso intenso vivacizzano i banchi del mercato da marzo fino a giugno. Buone da mangiare così come sono, sono anche alla base di innumerevoli ricette, la maggior parte dolci come le cinque migliori torte con le fragole, ma non solo.
Da soli o in abbinamento ad altra frutta di stagione, questi frutti rossi servono a dare colore ai vostri piatti e sono amati da tutti, anche dai bambini! E a dispetto del loro sapore dolce, le fragole non sono caloriche come ci si potrebbe aspettare: hanno 30 calorie ogni 100g e sono inoltre una fonte importante di vitamina C.
Fragole tutto l’anno? È possibile!
Nel mese di maggio le fragole sono all’apice della loro produzione ed è il momento giusto per farne scorta e conservarle anche per l’inverno. Sarà sufficiente acquistare le fragole nel momento migliore della maturazione (né troppo acerbe, né troppo morbide), sciacquarle e asciugarle bene e disporle su una teglia ben separate l’una dall’altra, quindi metterle in freezer e lasciarle congelare.
Si può scegliere di lasciarle con il picciolo o rimuoverlo, intere o a pezzi e si può decidere se conservarle al naturale oppure zuccherate. Va da sé che in questo secondo caso quando le utilizzate nelle vostre ricette dovrete ricordare che sono state già condite. Una volta ghiacciate, è il momento di sistemarle in un contenitore di vetro o di plastica e possono rimanere in freezer fino alla primavera successiva. Naturalmente, quando le vorrete utilizzare dovrete avere la pazienza di scongelarle per tempo.
A cubetti, in coulis o confettura per le ricette che prevedono cottura
Se le avete conservate in congelatore tagliate a cubetti, le fragole sono già pronte per realizzare ricette che prevedono la cottura delle stesse in pezzi. Una di queste è il mitico risotto alle fragole, una ricetta apparentemente insolita (la trovate nell’elenco di seguito), ma di grande gusto. Anche la sbriciolata prevede l’utilizzo di fragole tagliate a cubetti, così come si possono inserire in morbidi biscotti perfetti per l’ora del tè, oppure in un delizioso clafoutis al cacao.
Un’alternativa è preparare una dose abbondante di coulis di fragole, lasciarla raffreddare e sistemarla in vasetti pronti per l’uso, da congelare e utilizzare ogni volta che ci viene voglia un dolce a base di salsa di fragole. Questo è anche il momento di preparare una bella scorta di confettura di fragole: sarà un’ottima alleata per la colazione, ma anche una perfetto condimento per crostate e altri dolci buonissimi!
Fragole essiccate? Anche questa è una soluzione
Se avete tanta pazienza e le fragole vi piacciono anche in modalità chips, potreste essiccarle. In questo modo, essendo disidratate, le fragole possono essere conservate anche a temperatura ambiente, meglio se in un vasetto di vetro e rigorosamente lontane da fonti di luce o calore.
Per prepararle vanno tagliate a fettine piuttosto sottili (2-3 millimetri) e adagiate distanziate l’una dall’altra. Se avete l’essiccatore calcolate almeno 6 ore a 50°, qualche ora in più se vi piace una consistenza più croccante. Se utilizzate il forno di casa, preriscaldate a 80° e posizionate le fragole, sempre a fettine e ben distanziate, su una placca coperta con un forno di carta da forno. Infornate e cuocete per almeno 3 ore, ma anche in questo caso il tempo dipende dalla consistenza desiderata. Una volta pronte potrete utilizzarle come snack, per arricchire lo yogurt o il porridge, ma anche in alternativa alle fragole a cubetti nelle ricette che le prevedono.