5 alimenti da mangiare crudi
Lo sapevate che certi alimenti perdono molte delle loro proprietà durante la cottura? Scopriamo insieme quali sono i 5 cibi migliori…
La liquirizia è ricca di principi attivi tra cui la glicirizzia e altri composti come glicosidi bioattivi e coumarine che ne determinano le numerose proprietà. Diversi studi hanno dimostrato i seguenti benefici derivati dal consumo di liquirizia:
- Ipertensivo: la liquirizia aumenta in maniera rilevante i livelli di pressione arteriosa. In particolare l’acido glicirizzico inibirebbe l’attività del cortisolo. Per tal motivo nei soggetti ipertesi è consigliabile un consumo cauto della liquirizia, in particolare sotto forma di decotti.
- Cardiovascolare: i principi attivi della liquirizia agiscono in maniera selettiva sul controllo dell’ossidazione favorendo un abbassamento del rischio cardiovascolare. Alcuni studi attribuirebbero alla liquirizia un vero e proprio ruolo antiaterosclerotico.
- Tonico-rinvigorente: la liquirizia favorisce il buon umore, la performance fisica e allo stesso tempo proteggerebbe il sistema nervoso dall’invecchiamento.
- Digestivo: assunta dopo i pasti la liquirizia avrebbe un importante ruolo pro-cinetico.
La liquirizia si trova in diversi formati e diverse sono le dosi giornaliere consigliate in base a cosa si sceglie di assumere:
- La radice contiene una polpa fibrosa e giallastra che può fornire un estratto aromatico utilizzato per la produzione di bevande e confetteria. Può essere utilizzata come decotto o infuso: sarebbe utile assumere circa 100 – 200 mg di glicirizzina contenuta in 2-3 decotti o infusi giornalieri realizzati con 1,5-2 g di radice essiccata fatta bollire in 150 ml di acqua, oppure in compresse (che solitamente contengono 2-6 g di radice essiccata). Assunta dopo i pasti avrà effetto digestivo, mentre l’uso continuativo potrà avere effetti diretti sulla pressione.
- Caramelle: per questo formato di liquirizia dura non è possibile stabilire la dose consigliata di caramelle alla liquirizia da consumare quotidianamente perché è difficile evincere i principi attivi presenti nei prodotti. Le liquirizie a nastro, invece, contengono una dose minima di glicirizzia.
- Bastoncini: vengono ricavati dalle radici più sottili e i rametti più giovani. In questo caso si consiglia di non superare la dose di due bastoncini al giorno.
... si soffre di ipertensione, vista la capacità della liquirizia di aumentare la pressione arteriosa.
Si sconsiglia anche durante terapie farmacologiche: i principi attivi della liquirizia potrebbero alterare le normali proprietà di questi farmaci.
Anche in gravidanza il consumo inappropriato di liquirizia potrebbe determinare l’insorgenza di disturbi immediati come nausea, dolori addominali crampiformi e nei casi più gravi astenia (forte debolezza fisica).