Napoletano, 41 anni, Andrea Aprea arriva al Park Hyatt di Milano dopo aver fatto importanti esperienze sia in Italia che all’estero. La sua cucina si esprime attraverso tre semplici fondamenti: tecnica, innovazione e rispetto per la tradizione gastronomica italiana. Lo stile di Aprea è basato sulla sperimentazione e sulla continua ricerca di suggestioni, sfruttando l’esperienza maturata nelle cucine dei più importanti ristoranti d’Europa. “La mia cucina contemporanea guarda al futuro senza mai dimenticare le sue origini – racconta lo Chef -. Alla base dei miei piatti c’è l’equilibrio tra sperimentazione e rispetto della tradizione gastronomica italiana, un patrimonio che ci permette di essere coraggiosi e creativi. Il segreto sta nel rispettare la materia prima e il suo sapore originale. Per me la creatività si esprime attraverso la sperimentazione di nuove tecniche ed abbinamenti il cui risultato finale deve sempre avvicinarsi il più possibile al gusto tradizionale”.