Chi non mangia le lenticchie a Capodanno… tradizione, simbologia e 10 ricette per gustarle tutto l'anno

Non solo con zampone o cotechino: le lenticchie fanno bene e si devono mangiare tutto l’anno (ma cominciamo da Capodanno per avere fortuna e ricchezza)

Chi non mangia le lenticchie a Capodanno… tradizione, simbologia e 10 ricette per gustarle tutto l'anno

Il Capodanno è un momento di festa e celebrazione in tutto il mondo, e molte culture hanno le proprie tradizioni alimentari legate a questo importante evento. Per gli italiani vale la regola del mangiare le lenticchie a Capodanno per avere ricchezza e prosperità tutto l’anno. Ovviamente le lenticchie con il cotechino (oppure con zampone), il grande classico che, nonostante un importante cenone di pesce (e qualche volta perfino dopo il dolce) viene proposto allo scoccare della mezzanotte, fra brindisi e fuochi d’artificio. A parte la ricetta classica di Capodanno, ci sono molte ricette deliziose che coinvolgono questo legume. Dalle zuppe agli stufati, dalle insalate alle polpette vegetali.

Il simbolismo delle lenticchie a Capodanno

La tradizione di consumare lenticchie a Capodanno ha radici antiche e si è diffusa in diverse culture. Incide su questa credenza la forma delle lenticchie, simile a piccole monete: si dice che più se ne mangiano e più saremo destinati a un’annata di ricchezze. Questa credenza ha origine dall’usanza degli antichi romani di regalare una “scarsella”, ovvero una borsa di cuoio contenente lenticchie, che veniva legata alla cintura. Le lenticchie tintinnavano nella borsa e diffondevano il loro augurio di trasformarsi in monete sonanti. Lo stesso nome lenticchia deriva dalla particolare forma a lente di questi legumi, che ricorda quella di una moneta. È per questo, quindi, che mangiare lenticchie a Capodanno è considerato un gesto simbolico che porta buona fortuna finanziaria e abbondanza nell’anno a venire. Analogamente, per esempio, in Spagna si mangiano chicchi d’uva.

Le lenticchie nella storia

Oltre al loro significato simbolico, le lenticchie sono un alimento straordinariamente nutriente e benefico per la salute, conosciuto fin dall’antichità. Le prime tracce sono state rinvenute nella cosiddettà Mezzaluna fertile, in Medioriente e secondo gli archeologi le lenticchie sono tra i primissimi legumi a essere stati consumati e coltivati dall’uomo. Sono perfino citate nelle Sacre scritture e in particolare nella Genesi. Se ne parla nel famoso episodio di Esaù che rinunciò al diritto di primogenitura in favore del fratello Giacobbe proprio per un piatto di lenticchie. E' da qui che ha origine il modo di dire “vendersi per un piatto di lenticchie”.

Ma anche mangiare le lenticchie tutto l’anno

Versatili, nutrienti, economiche e semplici da preparare: sono tanti i buoni motivi per cui mangiare le lenticchie tutto l’anno. Sono infatti ricche di proteine, per cui sono particolarmente importanti per chi segue una dieta vegetariana o vegana. Sono inoltre ricche di fibre, che favoriscono la digestione e contribuiscono a mantenere stabili i livelli di zucchero nel sangue, sono povere di grassi e contengono ferro e un’ampia varietà di vitamine e minerali. Insomma, un vero superfood che oltre a ricchezza e prosperità garantisce anche una sana alimentazione.

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