Come far mangiare le verdure ai bambini, 4 trucchi semplici e geniali!

In quasi tutte le case c’è un momento della crescita dei bambini in cui bisogna fronteggiare una crisi: far mangiare le verdure ai bambini. Un po’ perché con il passare del tempo cambiano i gusti in fatto di pappe, un po’ perché spesso si fanno influenzare dai loro amichetti: è facile che la risposta alla presenza di elementi verdi (ma anche il giallo e l’arancione spesso sono visti con sospetto!) sia pari alla reazione di Superman alla vista della kryptonite!

Ci sono due scuole di pensiero: chi preferisce giocare d’astuzia e ingannare i bambini nascondendo la componente vegetale nelle preparazioni e chi invece cerca di prenderli per la gola richiamando le loro passioni.

Per chiarire la seconda opzione, basta ricordare un episodio di Peppa Pig in cui tutti i bimbi bevono i frullati di frutta preparati dalla mitica Signora Coniglio, fin quando non arriva il turno di George, che fa i capricci perché vorrebbe un frullato solo di fragole. Ecco che la Signora Coniglio ha l’idea geniale: “George, vuoi assaggiare il frullato dei dinosauri?”. E lui, che è un appassionato di dinosauri, beve un ottimo frullato verde senza battere ciglio.

Va detto, però, che questa seconda opzione non funziona con tutti i bimbi, soprattutto quelli più cresciutelli e disincantati, quindi procediamo a dirvi come nasconderle, affinché mangino le verdure senza protestare, anzi chiedendo il bis!

Ci sono piatti che solitamente piacciono ai bambini, che possono fare facilmente da lasciapassare per un’aggiuntina di verdure.

È il caso della pasta in brodo (anche tortellini), che con un colpo di mixer o di frullatore a immersione può diventare magicamente un po’ più denso, una via di mezzo con una minestra o un passato. Attenzione ai colori: il verde difficilmente passa inosservato, ma se sbucciamo la zucchina e utilizziamo per esempio patate e finocchi, anche zucca e carota se l’arancione non disturba, li inganneremo in scioltezza.

Stesso discorso anche quando diamo ai nostri bambini la pasta con i legumi, che solitamente riscuote un buon successo: cuciniamoli con un’aggiunta di verdura e con una frullata il gioco è fatto!

Se c’è un modo efficace per nascondere le verdure è sicuramente quello di occultarle sotto uno spesso strato di panatura croccante. Il croccante inganna l’occhio e i sensi dei bambini ed evita che si concentrino sulla presenza di ingredienti indesiderati. Un esempio? I supplì o gli arancini di riso, in cui si può sostituire un ragù vegetale con quello alla bolognese. O ancora i cordon Bleu e i nugget di ceci: una frullata e alla carne o ai legumi aggiungiamo in scioltezza qualche verdurina.

Anche le polpette possono essere un modo indolore per nascondere il nostro segreto vegetale, sia utilizzando la ricetta di quelle di carne che di quelle di ricotta o delle pallotte di pane cacio e ova. Specialmente se le cuociamo nel sugo di pomodoro, che con il suo rosso intenso aiuta a ingannare l’occhio e il gusto. La tecnica è aggiungere nell’impasto di pane, carne, uova e formaggio una percentuale delle nostre verdure (anche in questo caso ridotte in purea) e difficilmente ci scopriranno.

L’abbiamo già detto che il “crunchy”, ovvero la croccantezza, è l’alleata perfetta? Questo è il motivo per cui difficilmente i bambini diranno di no a un bel piatto di chips di verdure che sembrano di patate, ma possono essere anche di verdure. Meglio al forno: se cucinate le vostre verdure come se fossero delle chips di patate facilmente i vostri bambini si leccheranno i baffi, senza farsi troppe domande! Farlo è facilissimo: solitamente basta disporre le verdure mondate e a fettine in una teglia con carta forno e un filo d'olio a condire: ci vorranno pochissimi minuti, di solito alla temperatura di 200-220°!