Crêpe o crespelle? La storia, gli errori più comuni e 5 trucchi per farle perfette
Come si evitano i grumi? Come si girano senza rischiare di romperle? Tutti i trucchi per preparare crêpes perfette, ottime sia dolci che salate
Sia che vi piacciano dolci che salate, sia che preferiate le crêpe o le crespelle (ma siete sicuri che non sia la stessa cosa?), preparare le crêpe è un gioco da ragazzi. Ma bisogna fare attenzione ad alcuni accorgimenti, per evitare i grumi nell'impasto, per non farle arricciare troppo o per evitare che si spezzino in cottura.
Fondamentale seguire la ricetta, che sia quella base, ma anche nelle varianti: con il cacao, integrali, senza uova o senza farina per chi non può mangiare il glutine… comunque siano state preparate le crêpe piacciono sempre a tutti.
È nata prima la crêpe o la crespella?
A quanto pare sono nate prima le crespelle, poi i francesi che sono maestri di marketing ne hanno fatto una gloria nazionale. La leggenda racconta che nel V secolo papa Gelasio ordinò ai propri cuochi di preparare qualcosa di nutriente e semplice per dei pellegrini francesi giunti a Roma in occasione dei riti della Candelora. Questi apprezzarono così la ricetta delle crespelle che la riportarono in patria, ribattezzandola crêpes e da allora è tradizione che nel giorno della Candelora si mangino le crêpe in Francia. E sì, se ve lo state chiedendo, crêpe o crespelle sono la stessa cosa.
La ricetta perfetta: questione di consistenza
Però la cosa importante sono gli equilibri fra gli ingredienti, che determinano la giusta consistenza dell’impasto, che non deve essere né troppo liquido, né troppo denso. Seguite la ricetta del video all'inizio dell'articolo, per essere sicuri di non sbagliare! C’è un trucco per verificare se si è sulla strada giusta per l'impasto: immergete un cucchiaio nel composto e passate un dito sul dorso del cucchiaio stesso, se lascia un segno netto la consistenza è perfetta, si potranno cuocere!
E se ci sono i grumi?
Seguendo con attenzione la ricetta e usando la frusta energicamente in teoria non si dovrebbero formare i grumi, ma tutto può succedere e c’è sempre una soluzione, anzi in questo caso ce ne sono due. La prima opzione è frullare l’impasto aiutandosi con un frullatore a immersione; la seconda è utilizzare un colino, facendo passare lentamente l’impasto e schiacciando bene fra le maglie di metallo con il dorso di un cucchiaio per eliminare i grumi.
Si può preparare l’impasto in anticipo?
Si deve. Il riposo dell’impasto è uno degli elementi fondamentali della preparazione delle crêpe e della loro riuscita. Da fare in frigorifero, coprendo bene il composto con pellicola trasparente. È sufficiente una mezz’ora, ma se rimane per più tempo, fino a 12 ore, non solo non succede nulla ma può perfino far bene all’impasto. Sicuramente è una buona idea per l’organizzazione del lavoro: per esempio, se vorrete preparare crêpes calde per colazione potrete fare l’impasto la sera prima e la mattina dopo dovrete solo accendere il fornello e girare crêpes come se non ci fosse un domani.
Il segreto delle 3p: padella (calda), polso e pazienza
A proposito di accendere il fornello (a meno che non abbiate una crepiera elettrica, ma nelle case se ne vedono sempre meno), assicuratevi che la padella sia ben calda, ma non rovente quindi non tenete la fiamma troppo alta. Se non avete quella specifica per le crêpe, potrete utilizzarne una qualsiasi antiaderente dello stesso diametro.
Non c’è bisogno di ungere troppo la padella, basta un velo di burro, è più importante che sia ben calda, quindi sarete pronti per iniziare a versare la pastella al centro della padella un mestolo alla volta. Un gioco di polso e ruotate bene la pastella per distribuirla uniformemente su tutta la padella. Prima di girarla ci vorranno circa 30-40 secondi per cuocerla dal primo lato, ma comunque basta vedere che il composto si sia tutto rassodato, quindi siete pronti per un secondo colpo di polso. Quelli bravi la girano al volo, ma se non ve la sentite potrete utilizzare un mestolo.
Una volta cotte (e lasciate raffreddare coperte) potrete conservare le vostre crêpes chiuse in un contenitore ermetico in frigorifero per un paio di giorni.