Frullate, tritate, spremute, scavate e pestate: come utilizzare le zucchine in modo insolito (anche nei dolci)!
Uno degli ingredienti più versatili in cucina, in estate (e non solo!). Noi vi consigliamo sempre di attendere la stagione giusta per gustare al meglio questo ortaggio, con cui (pensate un po'!) si possono preparare anche dei dolci! In questo articolo conosciamo meglio le zucchine, le varietà e come impiegarle dall'antipasto... al dolce!
Quando arriva l’estate, è tempo di zucchine: con la loro forma allungata e il colore verde brillante, sono una delle verdure più versatili e amate della cucina estiva.
Appartenenti alla famiglia delle cucurbitacee (la stessa di zucche, cocomeri e cetrioli), le zucchine sono alla base di numerose ricette, dalla classica pasta e zucchine o i più tradizionali spaghetti alla Nerano, alle zucchine al forno o fritte a scapece (ma anche in carpione o concia, come si chiama nella cucina giudaico romanesca)... dalle semplici in padella (le zucchine trifolate) alla versione grigliata, senza contare che sono un ottimo ripieno, tutto da scoprire in:
- frittata: frittata di zucchine
- quiche: quiche di zucchine
- muffin: muffin salati con ricotta e zucchine
- torte salate: torta salata di zucchine
E nei dolci? Scoprite leggendo!
Crude o cotte?
Si possono mangiare anche crude, specialmente in stagione, quando sono dolci e croccanti al punto giusto. Peraltro questo è il modo migliore per preservarne tutti i nutrienti: hanno poche calorie, sono ricche di potassio, povere di sale e una riserva di vitamine, in particolare B e C.
Se le si vuole utilizzare senza accendere i fornelli, si possono inserire per insaporire insalate, anche di riso o di pasta, che d’estate sono una risorsa anche per una pausa pranzo fuori casa, anche sotto l’ombrellone.
Per ottenere la consistenza perfetta da crude, è buon uso lasciarle marinare qualche ora, già tagliate a julienne, a rondelle sottili o in nastri, condite con olio, un pizzico di sale e una spruzzata di limone o aceto. Cotte sono invece perfette praticamente cotte in qualsiasi modo: a vapore, bollite, grigliate, spadellate, fritte.
Le zucchine non sono tutte uguali
Le varietà di zucchine sono molteplici. La più comune che troviamo facilmente in mercati e supermercati è lo zucchino nero di Milano, riconoscibile dalla buccia verde scura e dalla forma cilindrica.
La zucchina romanesca si fa riconoscere sui banchi del mercato per le sue dimensioni ridotte nonché perché è solitamente accompagnata dai suoi colorati fiori, che ne indicano la freschezza: se il fiore è turgido e colorato, la zucchina è stata colta poche ore prima. Perfette perché in un colpo solo abbiamo due ottimi ingredienti per i nostri piatti.
Spesso le troviamo anche tonde, una varietà ottima da scavare e riempire per un ottimo piatto unico.
Al posto di…
Uno dei pregi delle zucchine è anche che sono spesso utilizzate in cucina in sostituzione di altri ingredienti. Molte ricette realizzate con le melanzane possono infatti essere preparate con le zucchine – è il caso della Parmigiana – ma spesso le zucchine sono utilizzate anche come sostituto vegetariano, per dare sapore e colore ai piatti: è il caso della carbonara.
Senza contare tutte le ricette, della tradizione e non solo, in cui la presenza delle zucchine è non solo prevista, ma fondamentale: pensiamo alla ciambotta, ovvero alla versione del Sud Italia della francese ratatouille, ma anche al cous cous freddo o alle verdure gratinate al forno.
La versatilità delle zucchine è anche nella forma. Oltre ai molteplici tipi di tagli a cui possono essere sottoposte, possono essere utilizzate in cucina dopo esser state frullate, tritate, spremute, scavate e pestate. E diventare ingrediente per preparazioni a tutto pasto, dall’antipasto al dolce.
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