Pasta, patate e provola filante: con questa versione golosa impazziranno tutti

Tipica della tradizione napoletana, la pasta e patate vede le sue origini agli inizi del 1600 dopo che, grazie alla spedizione di Cristoforo Colombo nel nuovo mondo, diversi prodotti - tra cui le patate - vennero importati nel nostro continente.
La prima testimonianza scritta della sua esistenza risale al 1773, nel libro di cucina dal titolo “il cuoco galante” di Vincenzo Corrado. Nato come piatto povero composto da alimenti di recupero, come la buccia del parmigiano e un mix di paste altrimenti destinate ad essere buttate, la pasta e patate è amata da grandi e piccini e rappresenta una calda coccola nei giorni più freddi dell’anno.
Chi la preferisce cremosa, chi più brodosa e chi a mo’ di frittata, la pasta e patate alla napoletana si presta a mille preparazioni e altrettante varianti.

La versione più golosa della pasta e patate è sicuramente quella con la provola filante, che dona al piatto un sapore lievemente affumicato che ben si sposa con la delicatezza farinosa della patata.
Vediamo come portare in tavola uno dei piatti più famosi della cucina italiana.

• 300gr di pasta mista 
• 800g di patate 
• 200gr di provola 
• 1 cipolla 
• 1 scorza di parmigiano 
• Brodo vegetale q.b.
• Concentrato di pomodoro q.b. 
• Sale e pepe q.b.

Iniziamo sminuzzando la cipolla e facendola soffriggere in una padella con un filo d’olio. Quando la cipolla sarà dorata, uniamo le patate tagliate a cubetti e lasciamo rosolare per qualche minuto. Aggiungiamo, quindi, qualche goccia di concentrato di pomodoro e la scorza di parmigiano e facciamo cuocere aggiungendo, a poco a poco, il brodo vegetale.
Verifichiamo che le patate siano cotte con l’aiuto di una forchetta, quindi uniamo la pasta mista e ancora brodo vegetale, per permettere alla pasta di raggiungere il punto di cottura. Quando anche la pasta risulterà cotta, spegniamo il fuoco e mantechiamo con la provola affumicata e una spruzzata di pepe.