Yakisoba con scampi e verdure, la ricetta giapponese che viene dalla Cina

Nati in Cina e successivamente arrivati in Giappone dove, oggi, vengono considerati un piatto tipico, gli Yakisoba sono degli spaghetti di grano saraceno “fritti”. In realtà quella di questa pasta orientale è una finta frittura: la preparazione del piatto, sia esso vegetariano con sole verdure o a base di carne o pesce, prevede una prima cottura in acqua bollente e una successiva ripassata veloce nel wok insieme al condimento.

Considerati anticamente tra i Giapponesi una pietanza elitaria di difficile accesso al popolo, a seguito dell’apertura dei porti (avvenuta tra il XIX e il XX secolo) molti ristoranti cinesi iniziarono ad apparire nelle maggiori città portuali della Terra del Sol Levante diffondendo gli yakisoba in tutto lo Stato.

Negli anni la ricetta originale degli yakisoba ha subìto diverse rivisitazioni adattandosi ai gusti e alle usanze delle varie regioni, sostituendo, per esempio, la salsa cremosa cinese a una simil Worcestershire.
Oggi gli spaghetti saltati sono conosciuti e amati anche in Italia e nel resto del Mondo, piatto principale dei ristoranti Giapponesi ottimo da gustare in tutte le sue varianti.

Da riprodurre facilmente a casa nei modi più disparati, gli yakisoba sono ottimi se gustati con gli scampi e un trito di verdure tendenzialmente dolci come la carota o i pomodori ciliegino.
Scopriamo come prepararli in pochi minuti e portare in tavola un piatto dal profumo orientale.

• 1 carota
• 10 pomodorini ciliegino
• 8 scampi freschi
• olio extravergine q.b. 
• sale q.b. 
• pepe q.b. 
• salsa soia q.b. 
• 80 g spaghetti yakisoba
• 1 uovo medio
• erba cipollina q.b.

In un wok o una padella antiaderente dai bordi alti, cuoci con dell’olio di semi la carota tagliata a julienne e i pomodorini divisi a metà. Pulisci gli scampi, lavali e privali del guscio, quindi aggiungili alle verdure e cuoci a fiamma bassa; aggiungi della salsa di soia e aggiusta di sale e pepe. Versa, quindi, anche gli spaghetti yakisoba (dopo averli sbollentati e scolati ben al dente) e aggiungi un uovo strapazzato cotto in precedenza in una padella a parte. Salta per pochi secondi a fiamma alta, quindi impiatta e decora con un trito di erba cipollina.