Arancini (o arancine!) siciliani: come farli a casa passo passo

/5

Presentazione

Gli arancini siciliani, chiamati anche arancine, sono palline croccanti farcite di riso, zafferano e ragù di carne, fritte in olio extravergine di oliva e avvolte da una panatura dorata e croccante. L’arancina tradizionale della cucina siciliana è quella alla carne, ma un’ottima variante è quella che a Palermo chiamano “al burro”, un’alternativa classica a quella farcita con ragù.
L’arancina al burro ha una forma allungata, per distinguerla da quella al ragù con forma a cono, che ricorda Madre Etna. Il procedimento per la preparazione è lo stesso, varia soltanto il ripieno.

La preparazione delle arancine è un processo impegnativo e per il quale è necessario organizzarsi per tempo.
L'arancino di riso ha origini antiche che risalgono alla fine del XIX secolo, periodo in cui veniva consumato durante il pranzo dai contadini che lavoravano la terra calda degli agrumeti siciliani. La tradizione vuole che l’arancino prenda ispirazione dall’antica usanza araba di mangiare riso e zafferano condito con carne ed erbe. La panatura croccante viene invece fatta risalire a Federico II: la panatura infatti permetteva di rendere il riso facilmente trasportabile e far diventare quindi l’arancino il cibo ideale da portare con sé durante le battute di caccia.

Come fare gli arancini siciliani

 

Gli arancini a Catania e arancine a Palermo, sono deliziose palline di riso fritte e croccanti con ripieno di ragù di carne, piselli e mozzarella e un croccante involucro di pan grattato.

Ingredienti

  • 500 g di riso comune (ok l’originario)
  • 1 cipolla media o mezza grande
  • 1/2 bicchiere di vino bianco
  • Brodo vegetale q.b.
  • 30 g olio evo
  • 1 bustina di zafferano

Per mantecare

  • 20 g di burro
  • 30 g di parmigiano

Per la panatura

  • 150 g farina 0
  • 185 g acqua
  • 150 g di pangrattato
  • 1 lt di olio di arachidi per friggere

Per il gli arancini al ragù

  • 150 g di ragù

Per gli arancini bianchi

  • 50 g di besciamella 
  • 100 g di prosciutto a quadratini
  • 100 g di provola dolce

Procedimento

Trita la cipolla e cuocila in padella con acqua e olio. Quando l’acqua sarà evaporata, continua a soffriggere dolcemente la cipolla. Aggiungi il riso e tosta qualche istante, sfuma con vino bianco e inizia a cuocere il riso per 12 minuti circa aggiungendo mestoli di brodo quando il precedente si sarà assorbito. Aggiungi all’ultimo mestolo di brodo lo zafferano e ultima la cottura.
Spegni il fuoco e manteca con burro e parmigiano, poi versa il riso su una larga teglia per farlo raffreddare velocemente.
Prepara le arancine bagnandoti le mani e mettendo su una mano uno strato di riso, il ripieno (il ragù per quelle tonde alla carne; prosciutto a dadini, provola e un cucchiaino di besciamella per quelle ovali), ricopri con un secondo strato e dai la forma all’arancina.
Mescola insieme acqua e farina per formare una pastella liscia. Passa con le mani questa pastella sull’arancina e in seguito ricoprile di pangrattato. 
Friggi per immersione in abbondante olio di arachidi a 160°C finché saranno di un bell’arancione.

Newsletter
Aggiornamento Termini e Condizioni

Gentile Utente,
le nostre Condizioni e Termini d'Uso del sito sono state modificate. Le nuove Condizioni e Termini d'Uso sono entrate in vigore dal 6 Giugno 2022. Ti preghiamo di prenderne visione a questo link ed accettarle per potere proseguire con l'utilizzo del sito e ad usufruire dei servizi offerti.