Baghrir: ecco i pancakes marocchini di semola senza uova e burro

Sottilissimi, morbidi e tutti da farcire. I baghrir sono dei deliziosi pancake marocchini, simili sia nell’aspetto che nel gusto alla versione americana della ricetta. A differenza di quest’ultima però, nella preparazione dei baghrir compaiono sia il semolino che il lievito di birra, ingredienti che rendono queste crespelle più dense, morbide e sottili di quelle conosciute nel mondo occidentale.

Proprio come dei classici pancake, anche i baghrir sono ottimi da servire a colazione, ancora meglio se conditi con dell’abbondate miele, proprio come la tradizione marocchina vuole. Si prestano tuttavia ai più disparati condimenti, come le crêpes francesi del resto. Sono ottimi se accompagnati con della frutta fresca, ma anche con un grande classico che piace tanto a ragazzi e bambini: la crema spalmabile alla nocciola.

Si tratta di un’antica ricetta berbera, diffusa in tutto il Maghreb e conosciuta anche con il nome di “crepes mille fori” per via delle bollicine che si formano in superficie durante la cottura. A differenza dei pancake, i baghrir vengono tradizionalmente cotti solamente su un lato.

In Marocco i baghrir vengono serviti alla cherbet, cioè con dello sciroppo di fiori d’arancio e dell’acqua di cannella, e sono spesso accompagnati da tè o caffè. 

• 300g acqua 
• 100g semolino
• 50g farina 00
• 2g lievito di birra
• 4g lievito per dolci
• 1 cucchiaio di zucchero 
• Sale q.b. 
• Olio q.b.
• Miele q.b. 

In una ciotola versa semolino, farina, lievito di birra, lievito per dolci, zucchero e sale. Mescola bene. Aggiungi l'acqua e mescola con una frusta per ottenere una pastella liscia. Fai riposare circa 25 minuti.

Ungi con dell'olio una padella antiaderente. Versa un mestolo di impasto e fai cuocere finché non compariranno le bollicine. Gira e fai cuocere per qualche minuto anche sull'altro lato. Impiatta e irrora con il miele.