Bocconcini di pollo fritto: il segreto per realizzare il pollo a fisarmonica
Presentazione
Croccante fuori e tenero dentro, il pollo fritto a fisarmonica è un antipasto goloso e facilissimo da preparare, con una crosta gustosa e dal sapore esplosivo.
Si presenta in modo scenografico per allietare vista e palato, nascondendo in sé un gusto incredibilmente buono che nulla ha a che vedere con i classici nuggets di pollo.
In effetti, in questa ricetta il protagonista è il pollo, sì, che viene però lavorato diversamente rispetto alle tradizionali crocchette. Non più trattato e ridotto in poltiglia, piuttosto inciso proprio a creare la forma di una fisarmonica, che si apre e si chiude permettendo alla panatura di raggiungere ogni angolo, cuocendosi perfettamente nell’olio caldo.
Come per ogni fritto che si rispetti, la temperatura dell’olio non dovrà mai raggiungere il punto di bollore, proprio per evitare lo spiacevole effetto croccante e abbrustolito fuori e crudo dentro. Basterà munirsi di un termometro per alimenti per controllare la temperatura e portare il pollo in cottura una volta che l’olio raggiungerà i 160°C. In alternativa al termometro basterà fare la prova con una mollichina di pane: se una volta immersa nell’olio tornerà immediatamente sù, il pollo potrà essere tuffato!
Pollo a fisarmonica fritto
Per realizzare il pollo a fisarmonica, donandogli la medesima forma, basterà utilizzare due bacchette giapponesi; posizionare i tocchetti di petto di pollo tra queste ultime e incidere leggermente, senza trapassare da parte a parte.
Ingredienti
- 700 g petto di pollo
- 3 uova
- 100 g farina
- 30 g panko
- 50 g pangrattato
- 1 cucchiaino paprika
- 1 cucchiaino rosmarino
- 1 cucchiaino origano
- Mezzo cucchiaino aglio in polvere
- q.b. sale
- q.b. pepe
- q.b. olio extravergine d'oliva
- q.b. prezzemolo
- q.b. olio di arachide (per friggere)
Procedimento
Prepariamo la panatura mettendo in una ciotola il panko, il pangrattato, la paprika, l'aglio in polvere, l'origano, il sale, il pepe e mescoliamo tutto molto bene. Mettiamo da parte.
Prendiamo il petto di pollo intero e dividiamolo in pezzetti spessi da 10-15 cm. Prendiamo ogni pezzetto e sistemiamolo tra due bacchette per il sushi oppure tra due cucchiai di legno.
Con il coltello da cucina incidiamo la superficie dei pezzetti di pollo realizzando delle striscioline non troppo ravvicinate. La funzione delle bacchette sarà quella di impedire che i tagli arrivino fino in fondo alla carne. Giriamo il pezzo di petto di pollo incastrandolo nuovamente tra le bacchette e pratichiamo dei tagli in superficie anche dall'altro lato. In questo modo il pollo sembrerà una fisarmonica.
Intanto mettiamo a scaldare l'olio che deve avere una temperatura ottimale di 160°C; se non abbiamo il termometro da cucina, per sapere se è arrivato alla temperatura giusta proviamo a friggere una mollica di pane: se tornerà immediatamente in superficie, allora possiamo cominciare a cuocere il nostro pollo.
Passiamo il pollo fisarmonica prima nella farina, facendola aderire anche all'interno delle fessure, poi nelle uova sbattute, e poi ancora nel pangrattato saporito.
Friggiamo il pollo facendolo dorare da entrambe le parti, scoliamolo su carta assorbente e, una volta pronto, serviamolo tiepido o freddo accompagnandolo con salsine varie.