Busiate fatte in casa: la ricetta della pasta trapanese
Presentazione
Un piatto fresco e saporito, simbolo della tradizione culinaria mediterranea. Le busiate alla trapanese sono un primo iconico della Sicilia, tanto da essere servite praticamente in ogni ristorante della costa occidentale. Si tratta di una ricetta semplice, che prevede un sughetto fatto con foglie di basilico, mandorle, aglio, pomodorini, sale e olio di oliva. Un condimento con pochi ingredienti sani e genuini, che solitamente mette d’accordo i gusti di tutti, grandi e piccini. Le busiate sono una tipologia di pasta antica e di umili origini, realizzate con un impasto di acqua e farina di grano duro. Secondo diverse ipotesi di esperti di storia locale, le busiate trapanesi risalirebbero all’alto Medioevo, attorno al X secolo d.C.. Il loro nome deriva dalla tipica forma attorcigliata: in passato infatti, la pasta veniva arrotolata su un “buso”, ovvero un ramo di una pianta graminacea che prospera nei terreni aridi del Mediterraneo, detta “ampelodesmo”. Con il tempo poi, fu creato uno strumento di bronzo ad hoc, ancora utilizzato da chi prepara questa pasta a mano.
Busiate fatte in casa
Le busiate trapanesi sono una tipologia di pasta che ben si sposa con i sughi densi e corposi. La trafilatura, tecnica con la quale vengono realizzate, dona alle busiate una superficie ruvida e porosa, in grado di trattenere grandi quantità di condimento.
Ingredienti
- 500 g semola di grano duro rimacinata
- 150/200 ml acqua (la quantità può variare, dipende dalla farina!)
- 2 cucchiaini di sale
- 10 pomodorini pachino (piccadilly)
- 15 foglie di basilico
- 50 g mandorle
- 2 cucchiai olio di oliva
- 1 spicchio aglio
- Sale fino q.b.
- Uno stecco di legno per spiedini
Procedimento
Cominciamo realizzando la busiata: unisci la farina di semola all’acqua e impasta fino a quando non ottieni un panetto sodo.
Riponi per 30 minuti in frigo.
Mentre attendi, prepara il condimento.
Incidi i pomodori e sbollentali per alcuni minuti per poter rimuovere la pelle.
Passa al mortaio il basilico con l’olio e l’aglio, poi anche le mandorle.
Unisci i composti al pomodoro con un po’ di sale (se preferisci puoi sostituire con 30 g di pecorino siciliano) e il tuo condimento è pronto.
Prendi la pasta dal frigo, staccane un pezzetto e crea un tubo non troppo sottile.
Arrotola la pasta intorno allo stecco e crea la tua busiata.
Cuoci la pasta e versala direttamente nel condimento!
N.B. se decidi di utilizzare il pecorino, attendi che la pasta sia fredda prima di unirla al condimento!