Come usare le bacchette cinesi: il tutorial passo passo

Se non si è molto pratici, è difficile portare a termine una cena cinese o giapponese senza incorrere in qualche gaffe a tavola. In Oriente sono considerate il prolungamento delle dita, ed ecco perché alcune cose non andrebbero mai fatte a tavola. Ad esempio, è decisamente contrario alle buone maniere mordere o giocare con le bacchette, oppure servirsene per infilzare del cibo. 
Seppur possano sembrare identiche, sia quelle cinesi che giapponesi, le bacchette hanno caratteristiche diverse in ogni paese del Sol Levante. In Cina sono arrotondate, spesse e lunghe, mentre quelle nipponiche sono più appuntite, affusolate e corte, perfette per il pesce, che in Giappone viene consumato in grande quantità.

Mangiare con le bacchette è più semplice di come si possa pensare. Ecco i segreti per tenerle correttamente: si apre la mano e si chiudono sul palmo anulare e mignolo. La prima bacchetta si deve poggiare sul pollice nella sua parte alta e sulle dita chiuse in fondo. L’indice e il dito medio devono rimanere liberi di muoversi: la forza per impugnare le bacchette arriva da loro. La seconda bacchetta invece, deve essere parallela alla prima e si deve poggiare tra indice e medio a metà lunghezza. Il pollice chiude l’impugnatura poggiandosi delicatamente sulla prima falange dell’indice.
Attenzione: l’unica bacchetta a muoversi è quella in alto, quella in basso deve restare ben salda.