Crostata alla marmellata super furba: la torta furba che stupirà tutti
Presentazione
La crostata alla marmellata è una torta biscotto che profuma di infanzia, casa della nonna e feste di compleanno. Friabile, saporita e dolce al punto giusto, la crostata farcita è un dolce classico della tradizione italiana, nato presumibilmente a Napoli come piatto povero e ben presto diventata un must per tutta la popolazione, fino ad arrivare a guadagnarsi un posto d’onore ai banchetti di corte.
Preparata anche in versione salata e farcita con formaggi o verdure di stagione, questa torta friabile fuori e teneramente morbida dentro è perfetta per essere gustata a colazione o come classica merenda della nonna adorata da tutti i bambini.
Solitamente preparata con una base di pasta frolla e una farcitura di crema pasticcera, ricotta, marmellata o crema semplice e poi coperta da lunghi pezzi di impasto avanzati a creare le trame più disparate, esistono diversi modi per realizzare una crostata originale e dall’aspetto gourmet da portare in tavola anche per un’occasione speciale: una perfetta torta di compleanno in grado di lasciare tutti a bocca aperta.
Crostata alla marmellata di limoni, la ricetta furba
Un modo originale per servire la crostata alla marmellata è quello di presentarla a mo’ di torta. Una base di pasta frolla e un disco di pasta biscotto a chiudere la farcia di crema dolce al basilico, il tutto ricoperto da una golosissima marmellata di limoni fatta in casa. Questa crostata alla marmellata è la torta definitivamente perfetta per ogni occasione.
Ingredienti: per la frolla
- 200 g farina 00
- 100 g burro
- 2 tuorli
- 75 g zucchero a velo
- Semi di ½ baccello di vaniglia
- Scorza di limone q.b.
Per la pasta biscotto
- 80 g di farina 00
- 20 g di fecola
- 100 g di zucchero
- Scorza di ½ limone grattugiato
- 2 cucchiai di olio di semi
- 4 uova
- 1 pizzico di sale
Per la crema al basilico
- 100 g di basilico
- 375 ml di latte
- 4 tuorli
- 125 g di zucchero
- 40 g di amido di mais
- ½ baccello di vaniglia
Per la marmellata di limoni
- ½ kg di limoni biologici
- 350 g di zucchero
- Vaniglia q.b.
- Acqua fino a coprire i limoni
Procedimento
Iniziamo con la pasta biscotto e montiamo le uova con lo zucchero e la scorza di limone per circa 10 minuti, quindi aggiungiamo le polveri setacciate alternandole con l’olio di semi a filo. Stendiamo il composto su una teglia da forno rivestita e cuociamo a 180°C in modalità statica per 15 minuti. Una volta pronta, ritagliamo un disco di pasta biscotto di circa due o tre centimetri più piccolo rispetto al diametro della tortiera che utilizzeremo per la crostata.
Prepariamo anche la pasta frolla lavorando, insieme, tutti gli ingredienti e facendo attenzione a utilizzare il burro in tocchetti freddo da frigorifero. Ottenuto un panetto liscio, avvolgiamolo nella pellicola trasparente e lasciamo riposare in frigo per almeno 2 ore. Stendiamo la pasta frolla in una teglia a cerniera foderando bene anche i bordi, quindi rivestiamola con della carta forno, adagiamo al suo interno uno strato uniforme di ceci e cuociamo a 200°C per circa 15 minuti. Eliminiamo carta forno e legumi e ricuociamo per altri 10 minuti.
Passiamo alla crema e mettiamo in infusione le foglie di basilico nel latte per tutta la notte, lasciando riposare il composto coperto in frigorifero. Trascorso il tempo, in un pentolino mescoliamo i tuorli, lo zucchero, l’amido e la vaniglia, quindi aggiungiamo il latte eliminando le foglie di basilico e cuociamo mescolando continuamente
Infine procediamo con la preparazione della marmellata di limoni mettendo in un pentolino lo zucchero, i limoni biologici tagliati a fettine sottili e comprensivi della buccia, la vaniglia e l'acqua fino a coprire tutto. Cuoci a fuoco lento girando continuamente finché l'acqua non si sarà asciugata e la marmellata avrà raggiunto la sua consistenza cremosa.
Farciamo la base di pasta frolla con uno strato di marmellata e uno di crema al basilico, chiudiamo con il disco di pasta biscotto e ricopriamo la superficie con una spennellata di limoncello e dell'altra crema al basilico. Livelliamo bene, quindi guarniamo a nostro piacimento.