Frittata di ricotta, il piatto soffice che profuma di Sicilia

Già presente nell’Antica Roma e conosciuta come Pandette (dal Greco “contenitore di ogni cosa”), nella sue versioni dolci e salate, la frittata è forse uno dei piatti più antichi della storia della cucina. Trattandosi di una pietanza versatile, una preparazione che può cambiare a seconda degli ingredienti presenti in casa, della verdura di stagione o delle abitudini alimentari di quello o quell’altro Paese, non esiste una ricetta originale della frittata, benché sicuramente la più diffusa sia quella della frittata di patate. Sembra però che l’usanza di sbattere le uova e riempirle con i più disparati ingredienti arrivi dagli Arabi (così come altre ricette che oggi definiamo della tradizione italiana, come le polpette o la parmigiana di melanzane), che erano soliti farcire le uova con un pesce tritato e all’epoca molto diffuso.
Conosciuta in tutto il mondo in ogni sua veste (in Francia, per esempio, viene chiamata omelette e risulta più cremosa al palato), la frittata è un piatto democratico da preparare in pochi minuti come salva cena, perfetto anche come piatto unico durante un picnic o come antipasto sfizioso se presentata a tocchetti.

La frittata farcita di ricotta è un piatto semplice, un’idea originale che profuma di Sicilia, da portare in tavola in qualsiasi occasione. La presenza della ricotta, guest star di questa ricetta sfiziosa, dona al palato un senso di freschezza insieme alla mentuccia, anch’essa ingrediente principe di questa frittata.

• 8 uova
• 500 g di ricotta fresca ben asciutta
• 40 g di caciocavallo
• Menta q.b.
• Sale q.b.
• Pepe nero q.b.
• Olio extravergine d’oliva q.b.

Taglia la ricotta ben asciutta a fettine, quindi trasferiscila in una padella con un filo d’olio e falla rosolare su entrambi i lati. In una ciotola sbatti le uova e condiscile con abbondante caciocavallo grattugiato e qualche ciuffetto di mentruccia tritata, quindi aggiusta di sale e pepe nero. Quando la ricotta sarà ben dorata, aggiungi le uova nella stessa padella e copri facendo cuocere per una decina di minuti la frittata a fiamma bassa, in modo da non doverla girare in cottura. La frittata sarà cotta quando la superficie risulterà gonfia e asciutta. Una volta pronta, togli dal fuoco e capovolgi delicatamente su un tagliere o un piatto da portata. Servi a fette o a tocchetti per l’aperitivo.