Frittelle di carnevale, così farcite che non potrai più farne a meno
Presentazione
Le frittelle di carnevale sono uno dei dolci tipici del periodo più colorato e allegro dell’anno. Nate in Veneto o forse in Campania o, perché no, anche nel Lazio, le prime testimonianze dell’esistenza di questi dolcetti fritti risalgono, più o meno, tra il 1600 e il 1700. Ogni regione le chiama a suo modo e ogni città ne sostituisce uno o più ingredienti per un risultato ogni volta sempre più sorprendente.
Una delle caratteristiche principali delle frittelle di carnevale, oltre, naturalmente, alla morbidezza e al profumo inconfondibili, è la versatilità di questo piatto che ha dato la possibilità a numerosi Chef e Pasticcieri, nel corso dei secoli, di dare vita a varianti golose e ghiottissime.
Del resto, si sa, la creatività in cucina non ha confini! Così, nel tempo, sono nate le versioni che oggi riempiono i banconi dei bar e delle pasticcerie di tutta Italia: con la crema pasticciera, semplici, con mele e uvetta, con i pinoli, aromatizzate al miele o farcite con la ricotta.
Frittelle di carnevale ripiene di crema pasticciera, una tira l’altra
Che siano fritte o al forno, le frittelle sono la ciliegina sulla torta dei menù di carnevale. Facilissime da preparare, basteranno pochi minuti per portare in tavola delle bombette morbide e golosissime che faranno impazzire grandi e bambini!
Ingredienti (per la crema)
- 4 tuorli
- 90 g di zucchero
- 25 g di amido di mais
- 400 g di latte
- 1 cucchiaino di pasta di vaniglia
Per le frittelle
- 65 g di latte
- 65 g di acqua
- 55 g di burro
- 1/2 cucchiaino di sale
- 75 g di farina 00 (setacciata 2 volte)
- 1 cucchiaino raso di zucchero
- 2 uova (125 g)
- 1 l. di olio di semi per friggere
Procedimento
Inizia dalla crema: in un pentolino dai bordi abbastanza alti unisci i tuorli, 25 grammi di amido di mais, la pasta di vaniglia e mescola bene con una frusta a mano aggiungendo, successivamente, anche il latte caldo. Porta sul fuoco a fiamma bassa e lascia che raggiunga il bollore mescolando continuamente.
Quando la crema si sarà addensata e sarà priva di grumi trasferiscila in una terrina e stendila creando uno strato sottile perché si raffreddi prima; copri con della carta trasparente a contatto e riponi in frigo per almeno un’ora.
Procedi, nell’attesa, con la preparazione delle frittelle.
In un pentolino versa il latte, l’acqua, mezzo cucchiaino di sale, lo zucchero e il burro; porta a bollore, quindi rimuovi dal fuoco e aggiungi la farina in una volta sola, mescolando energicamente fino ad ottenere una crema dalla consistenza simile alla polenta. Sposta nuovamente il composto sul fuoco e cuoci a fiamma medio-bassa per circa 3 minuti, mescolando continuamente. Quando si sarà creata una patina cremosa sul fondo del pentolino, trasferisci l’impasto in una ciotola e lascia freddare.
Una volta raggiunta la temperatura ambiente, unisci al composto le uova, una alla volta, per far sì che si amalgamino bene all’impasto che, poco a poco, diventerà sempre più omogeneo. L’impasto delle frittelle sarà pronto quando, tirandone su una piccola quantità con il cucchiaio, si formerà una lingua di pasta simile alla lettera “V”.
Trasferisci il composto in una sac à poche col beccuccio medio e liscio e forma le frittelle che adagerai su dei rettangoli di carta forno.
Friggi in olio caldo (la carta si separerà naturalmente dal composto!) per 3 minuti, circa, o fino a doratura, quindi scola, cospargi di zucchero e farcisci con la crema pasticciera.
Che goduria!