Mele fritte, zucchero e cannella, le frittelle di carnevale che ancora non conosci!

In Italia, si sa, Carnevale è sinonimo di fritto; ma da dove viene questa usanza? Probabilmente la sua origine risale ai tempi antichi in cui i mesi di gennaio e febbraio erano considerati, dai contadini, i migliori per la macellazione dei suini. E a quei tempi si può fare certamente risalire anche il detto “del maiale non si butta via niente”, pratica anch’essa conosciuta dagli uomini delle fattorie che, infatti, conservavano il grasso per ricavarne lo strutto, ottimo da utilizzare per la frittura dei dolci.
Tra i dolci fritti tipici del periodo di Carnevale una menzione particolare va fatta alle frittelle di mele. Nate in periodo medievale, quando la produzione di questo frutto era oggetto di forte interesse tra Signori e popolo, gli Apfleckiechl (così chiamate in lingua altoatesina) sono, oggi, i dolci più famosi dell’Alto Adige.
La loro diffusione a livello nazionale ha dato vita a diverse varianti, quasi una per ogni Regione dello Stivale, tutte simili nella scelta degli ingredienti di base ma con un tocco originale tipico del territorio che l’ha fatta propria.

Con mele renette o mele ruggine, solo con acqua e farina o anche con il mascarpone, fritte o al forno; la lista di modi per cucinare queste frittelle è davvero lunghissima.
Proviamo una versione golosissima del dolce fritto di carnevale per un risultato morbido dal profumo inconfondibile.

• 1 mela 
• 1 uovo
• 40g di zucchero 
• 100 g di mascarpone 
• 100 ml di panna
• 1 bustina di vaniglia 
• 2 cucchiai di olio di semi
• 250 g di farina
• 1/2 bustina di lievito per dolci

In un contenitore uniamo l’uovo, lo zucchero, il mascarpone, la vaniglia e 100 ml di panna e mischiamo fino a creare un composto liscio.
Sbucciamo le mele e tagliamole a cubetti, quindi aggiungiamole alla crema e uniamo farina e la mezza bustina di lievito per dolci e amalgamiamo bene.
Con le mani unte con dell’olio di semi formiamo dei piccoli bocconcini di composto e friggiamo in olio bollente.
Prima di servire, passiamo le nostre frittelle di mele in un piatto colmo di zucchero semolato e cannella.