Galaktoboureko: il dolce greco che ha fatto impazzire tutti
Presentazione
Un dessert morbido, semplice e delizioso. Il galaktoboureko è uno dei simboli della tradizione dolciaria greca, reperibile praticamente in qualsiasi pasticceria del Paese. Si tratta sostanzialmente di una torta ripiena di crema di latte e uova e racchiusa da strati di croccante pasta fillo. Il suo nome infatti, deriva dall’unione di “gala” che significa latte, e “boureko”, termine utilizzato per indicare qualsiasi piatto stratificato, che sia dolce o salato, come la lasagna ad esempio.
Gli ingredienti della crema sono semplici, di quelli amati soprattutto dai più piccini: latte, zucchero, burro, semola e uova. Alla base e come copertura della torta, sono utilizzati burro sciolto e pasta fillo, un altro ingrediente molto diffuso non solo in Grecia, ma nella Penisola Balcanica e in tutto il Medio Oriente.
Il galaktoboureko è uno di quei “dolci dolcissimi”, che farà impazzire i veri golosi. Spesso è servito con del miele o dello sciroppo, un plus che accresce notevolmente il suo sapore già abbondantemente zuccherino. In alcune regioni poi, questo dessert è piacevolmente aromatizzato al limone o alla scorza di arancia.
Galaktoboureko: la ricetta greca
Originariamente il galaktoboureko era un dolce tipico delle feste di Carnevale. Ad oggi invece, è una ricetta ampiamente diffusa tutto l’anno, in ogni città o isola greca.
Ingredienti
- 1 L di latte
- 300 g di zucchero
- 40 g di burro
- 150 g di semola rimacinata
- 5 uova
Per la crosta
- 1 pacco di pasta fillo
- 70 g di burro sciolto (circa)
Per la bagna
- 150 g acqua
- 70 g zucchero
Procedimento
Inizia scaldando il latte, sciogliendo lo zucchero e il burro al suo interno, senza portare a ebollizione altrimenti perderesti parte dei liquidi.
Appena burro e zucchero saranno sciolti, aggiungi il semolino e porta a bollore facendo cuocere fino a ottenere una consistenza simile alla crema pasticciera.
Tieni da parte e fai raffreddare.
Mentre il composto si raffredda, stendi gli strati di pasta fillo, mezzo pacco per la base e l'altra metà per la parte superiore.
A seconda del contenitore che si usa, il dolce si presenterà più o meno spesso. Per esperienza personale, il mio consiglio sarebbe di usare un contenitore largo, sfalsando i fogli in modo da ottenere un dolce piatto più simile a quello caratteristico, magari scegliendone uno di un materiale che permetta il taglio del dolce nel contenitore stesso.
Parti spalmando pochissimo burro sulla base e i bordi della teglia, appoggiandoci sopra i primi fogli, facendo attenzione a coprire anche i bordi. Prosegui bagnando leggermente con lo stesso burro ogni due strati di pasta fillo.
Stesa la base, aggiungi le uova al composto ormai freddo mescolando bene il tutto e versa nella teglia, porta i bordi della pasta fillo all'interno e copri con i restanti fogli assicurandoti di spalmare il burro ogni paio di strati.
Fai un’incisione senza trapassare tutti gli strati quasi come a segnare le porzioni, permetterà una crescita regolare dei fogli che collasseranno inevitabilmente quando il dolce sarà freddo.
Inforna a 180°C, in forno preriscaldato, per 25/35 minuti a seconda dell'altezza del dolce.
Sciogli lo zucchero nell'acqua per avere una bagna fredda e pronta all’uso.
Appena il dolce è pronto, ricoprilo con la bagna e fallo raffreddare prima di mangiare.