Gamberi con pasta kataifi: l'aperitivo finger food elegante si prepara così

Un antipasto croccante e saporito, da mangiare rigorosamente con le mani. I gamberi con pasta kataifi, yogurt e verdure, sono un piatto colorato, gustoso e moderno, di quelli in grado di conquistare tutti gli ospiti invitati. Alla base di questo finger food c’è un nido di pasta kataiki, realizzato con dei semplici stampini per dolci, come quelli dei muffin. Il condimento è tutto da leccarsi i baffi: gamberi appena scottati adagiati su una crema di yogurt greco con verdure saltate e cipollotto. Un antipasto raffinato e decisamente inusuale, perfetto per essere servito anche come aperitivo.
La pasta kataifi forma da sempre un’accoppiata vincente con i gamberi, che spesso vengono fritti e avvolti proprio in questi spaghetti, così fini da meritare il nome di “capelli d’angelo”. La madre del kataifi è la pasta fillo, una preparazione fondamentale per tutta la cucina mediorientale. Non è chiaro quando sia nata la ricetta, ma è sicuramente impressa da centinaia di anni nelle tradizioni culinarie di Egitto, Giordania, Libano, Israele, Palestina, Siria, Turchia e Grecia. Nel Vicino Oriente, la pasta kataifi, anche detta “kataif”, è utilizzata soprattutto per piatti dolci, come il noto kanafeh, a base di formaggio, sciroppo, aromi e pistacchi.

Gamberi scottati, su una crema allo yogurt greco e verdurine, adagiati su un letto di pasta kataifi. Questo antipasto finger food è una ricetta raffinata, semplicissima da preparare: in appena 15 minuti l'aperitivo sarà pronto per essere gustato!

• Pasta kataifi 150 g
• Yogurt greco 200 g
• Zucchina 1
• Carota 1
• Cipollotto 1
• Gamberi 12
• Sale e pepe q.b. 
• Aneto q.b. 

Riempite gli stampini da muffin con la pasta kataifi, formate dei nidi e infornate a 180°C in forno ventilato per 10 minuti circa. 

Rosolate brevemente i gamberi, salateli e teneteli da parte. 

Tagliate a listarelle la carota, la zucchina, il cipollotto, rosolate nella stessa padella. Salate e pepate. 

Uniteli allo yogurt e mescolate bene. 
Riempite i nidi con l’aiuto di due cucchiaini, guarnite con il gambero e una foglioline di aneto.