Liquore al caffè: come fare il digestivo perfetto per concludere i pasti
Presentazione
Un digestivo fresco, gustoso e soprattutto fatto in casa. Con l’estate alle porte è tempo di liquori, buonissimi, dolci e da servire freddi. La ricetta del liquore al caffè è semplice, bastano solamente tre ingredienti per portare a tavola un fine pasto davvero soddisfacente. Per la preparazione occorre sciogliere lo zucchero nel caffè, bastano pochi secondi a fuoco basso. Una volta raffreddato si unisce il tutto all’alcol, si lascia riposare in frigorifero per almeno una settimana e il liquore è pronto per essere bevuto.
Per una piccola e gustosa variante, si può aggiungere della panna fresca liquida o del latte al liquore, per ottenere una gustosa bevanda-dessert al cappuccino.
Il liquore al caffè nasce a ridosso dell’Unità d’Italia, nel 1860, dalla geniale intuizione di Ugo Borghetti, proprietario del Caffè Sport. La miscela di alcol e caffè fu servita ai passeggeri del treno Pescara-Ancona, che proprio in quell’anno inaugurava la tratta. Il resto è storia: il caffè Borghetti è ancora amatissimo e ampiamente diffuso in tutto il Paese.
Liquore al caffè
Il liquore al caffè è un modo perfetto per concludere un pasto, che sia pranzo o cena. Lo si può servire da solo in un bicchierino oppure accompagnato da qualche pallina di gelato.
Ingredienti
- 300 ml caffè
- 220 g zucchero
- 130 ml alcol
Procedimento
Sciogli lo zucchero nel caffè caldo per qualche secondo, quindi lascia raffreddare per bene. Unisci l'alcol e mescola.
Trasferisci tutto in una bottiglia e lascia in frigo per una settimana prima di gustarlo da solo o accompagnato da un gelato.