Negroni: ecco le proporzioni per un cocktail perfetto
Presentazione
Prende il nome da uno dei Conti più famosi di Firenze, se non dell’Italia intera, il cocktail che ogni bartender italiano non può non saper preparare: il Negroni. Inizia così la storia del cocktail all’americana, come definito inizialmente dal suo stesso inventore che, cosmopolita com’era e avendo avuto modo di vivere in prima persona le realtà mondane di New York e Londra, portò in Italia la ricetta di una miscela esplosiva che altro non era se non il più famoso Americano in una versione molto più rinforzata, con l’aggiunta del gin al posto della soda. Un drink conosciuto in tutto il mondo e oggi protagonista anche di un libro scritto dal bartender fiorentino più esperto in fatto di Negroni.
Simbolo di italianità e tradizione, nel tempo il Negroni ha trovato numerose variazioni, come il Negroni Sbagliato, con lo spumante al posto del gin o il Negroski, dove ancora una volta è il gin a essere sostituito ma con la vodka.
Un cocktail che ha da poco compiuto 100 anni ma che è destinato a non invecchiare mai.
Le dosi per un Negroni perfetto
Quando si parla di Negroni c’è solo una regola da seguire: 1/3, 1/3, 1/3. Un terzo di vermouth rosso, un terzo di bitter e un terzo di gin, un equilibrio perfetto dato dalle giuste proporzioni e sigillato dalla scorza d’arancia, segno distintivo del Conte Negroni.
Ingredienti
- 3 cl di vermouth rosso
- 3 cl di bitter
- 3 cl di gin
- Scorza d'arancia
Procedimento
In un bicchiere versa il ghiaccio versa il gin, aggiungi il bitter e il vermouth. Mescola bene e aggiungi la scorza d’arancia. Gusta il tuo Negroni ancora ghiacciato.
