Panzerotti, pizza fritta o calzoni? La verità sul piatto più famoso del Sud Italia

Il mondo della cucina è da sempre spettatore di numerose dispute tra popoli, Paesi e Regioni nate dalla necessità di tutti gli attori di rivendicare la paternità di quello o quell’altro piatto; il panzerotto, impasto fritto e farcito a base di acqua, farina, olio e latte, è uno di quesi. Chiamato in modi diversi a seconda della zona d’Italia in cui ci troviamo (a Napoli si chiama pizza fritta, in Salento calzone e a Messina pidone), il panzerotto sembra essere nato come piatto povero per mano di una massaia barese del XVI secolo che, a seguito dell’arrivo del pomodoro portato dall’America Latina dai conquistadores Spagnoli, inserì una farcia composta dall’ortaggio a polpa rossa e la mozzarella all’interno di un bocconcino di impasto di pane che frisse nell’olio bollente.
Allo stesso modo anche i Napoletani cercano di attribuirsene l’invenzione, se non fosse che la pizza fritta sembra essere frutto del secondo dopoguerra, quando mancavano i forni a legna per cuocere la tradizionale pizza e i pizzaioli dovettero arrangiarsi con gli strumenti a loro disposizione.
Quale che sia la vera provenienza del panzerotto, oggi la sua fama lo precede al punto da essere diventato la pietanza principale su cui molte rosticcerie, non solo del sud Italia, hanno creato il proprio business.

Benché la ricetta originale preveda dei lunghi tempi di lievitazione e la cottura nell’olio bollente, esistono diverse versioni dei panzerotti, alcune delle quali molto veloci e leggere, come nel caso dei panzerotti senza lievitazione cotti in padella.
Perfetti anche per chi cerca di evitare i prodotti fritti, questi panzerotti ripieni e leggeri non hanno nulla da invidiare ai panzerotti tradizionali.

• 250 g di farina 00
• 100 g di acqua
• 50 g di latte
• 1 cucchiaio di olio extravergine d’oliva
• 1/2 bustina di lievito istantaneo per preparazioni salate
• 1 pizzico di sale (una punta di cucchiaino)
• PER FARCIRE: 
• 4 fette di prosciutto cotto
• 70 g di provola o mozzarella per pizza

In una ciotola, versa la farina, l’acqua, il latte, l’olio, il lievito e il sale e mescola fino a formare un panetto omogeneo che dividerai in quattro pezzi.
Stendi ogni parte di impasto con un matterello e farcisci le lingue di pasta con prosciutto cotto e formaggio a pasta filata, riempiendo solo una metà di ogni sfoglia. Chiudi le lingue di impasto su loro stesse, adagiando la metà vuota su quella farcita, quindi conferisci la classica forma a mezzaluna con l’aiuto di una rotella e sigilla i bordi con un forchetta. Cuoci i panzerotti in una padella antiaderente, su entrambi i lati, per 5 minuti e comunque fino a doratura. Servi subito di panzerotti con prosciutto e formaggio caldi e filantissimi