Spaghetti alla puttanesca piccantissimi pronti in 8 minuti

La pasta alla puttanesca è un piatto che profuma d’estate e di Sud, con il suo pomodoro fresco, le olive nere e i capperi salati. La sua storia è curiosa, così come quella del suo nome, seppur abbastanza prevedibile. Nasce a Napoli, nei Quartieri Spagnoli, verso l’inizio del XX secolo, quando il quartiere era il cuore nevralgico del piacere partenopeo.
La leggenda vuole che il proprietario di una di queste case d’incontri inventò una pasta da offrire ai propri ospiti per recuperare le energie. Ma come per molti altri piatti della tradizione anche per gli spaghetti alla puttanesca la diatriba tra regione è da sempre aperta. Se, infatti, una parte della storia li vede nascere a Napoli, il risvolto della medaglia li vede figli di un oste romano che pare averli creati nelle identiche condizioni e per gli stessi motivi dei cugini partenopei.
La versione romana, in aggiunta alle classiche “aulive e cchiapparielle”, vede la presenza delle alici sciolte nel sughetto.
E voi, quale preferite?

Aglio, acciughe, peperoncino, capperi e olive, cinque ingredienti in grado di rendere una semplice seppur buonissima pasta al pomodoro un capolavoro della cucina italiana.
Scopriamo insieme come realizzarla facilmente in pochissimo tempo!

• Spaghetti 120 g 
• Passata di pomodoro 200 g 
• prezzemolo 1 mazzetto 
• Acciughe q.b.
• Olive q.b.
• Aglio q.b.
• Peperoncino secco q.b. 
• Olio extravergine di oliva q.b.
• Capperi 

Cuoci gli spaghetti in una pentola con abbondante acqua bollente salata.
Nell’attesa che la pasta si cuocia, scalda dell’olio in una padella e insaporisci con il peperoncino e gli spicchi d’aglio e, immediatamente dopo, i filetti di acciuga che dovranno sciogliersi del tutto. Una volta che l’olio sarà insaporito, togli l’aglio e unisci la passata di pomodoro, aggiustando di sale. Infine aggiungiamo le olive e i capperi, uniamo la pasta e spolveriamo con del prezzemolo fresco.
Servi ancora fumante i tuoi spaghetti alla puttanesca!