Spaghetti con crema di zucca, li hai mai assaggiati fatti così?

Il mondo della cucina è pieno di storie curiose che valgono la pena di essere tramandate nel tempo. Una di queste? Creare utensili e strumenti musicali con la buccia di una verdura. Sembra impossibile eppure è quello che gli antichi romani facevano con la scorza della zucca, un’usanza che, a ben vedere, pare non essersi persa nel tempo (basti pensare alla tradizione americana che vuole che, per la notte di Halloween, vengano svuotate le zucche e trasformate in contenitori per dolci o intagliate per farle somigliare a un volto umano).
Arrivata in Europa a seguito delle spedizioni di Cristoforo Colombo nelle Americhe, la zucca ebbe, inizialmente, la stessa sorte della patata: venne considerato un cibo di serie B, dalle origini incerte, e quindi destinato a poveri e carcerati. Fu solo grazie alle carestie, che obbligarono anche la borghesia a consumare questo alimento, se queste sfere verdi dalla polpa dolce vennero riconosciute come cibo prelibato.
Negli anni e dopo innumerevoli esperimenti si è scoperto come la dolcezza della zucca fosse perfetta per accompagnare qualsiasi tipo di pietanza.
Oggi la troviamo nei dolci, a smorzare il gusto deciso dei secondi piatti di carne o come base per primi piatti cremosi dal sapore delicato.

Hai organizzato una cena tra amici ma sei a corto di idee per il menù?
Con la ricetta della pasta con crema di zucca, speck croccante e noci rosse è impossibile non fare un figurone!
Speck e zucca si fondono rendendo questo piatto una prelibatezza da ristorante stellato.

• 200gr pasta alla chitarra
• 200gr purea di zucca cotta
• 80gr speck
• 20gr noci tritate
• olio evo qb
• Pepe nero qb
• Sale qb

Cuociamo la zucca in poca acqua bollente e, una volta pronta, eliminiamo la buccia, trasferiamo in un contenitore dai bordi alti e frulliamo con un minipimer aggiungendo un pizzico di sale ed eventuali spezie a piacere.
Portiamo a bollore dell’acqua poco salata e procediamo con la cottura della pasta.
Tagliamo lo speck a listarelle sottili e rosoliamo in una padella con un filo d’olio fin quando non diventeranno abbronzate e croccanti. 
Conserviamo un bicchiere d’acqua di cottura, scoliamo la pasta bene al dente e uniamola allo speck aggiungendo anche la purea di zucca, un filo d’olio evo e l’acqua che avevamo precedentemente messo da parte. Mantechiamo a fuoco medio finché la pasta non avrà rilasciato il suo amido creando, a contatto con il condimento, una crema uniforme, quindi aggiungiamo la granella di noci rosse e una manciata di pepe nero.
Impiattiamo con una spolverata di noci e qualche stick di speck croccante.