Polenta al forno: arricchisci con speck e formaggio filante la cena montanara

Un piatto saporito e sostanzioso, perfetto per le giornate invernali e per rigenerarsi dopo lunghe escursioni. Proprio per questo motivo, la polenta è il cavallo di battaglia della cucina italiana nordica: tra le baite delle Alpi è praticamente impossibile non trovarla nei menù dei graziosi rifugi e ristoranti che si trovano ai piedi delle piste da sci. Tuttavia è un piatto che si fa mangiare con piacere anche in altre occasioni, data la sua irresistibile golosità. La polenta si presta bene a differenti condimenti, a partire dal classico sugo con pomodoro e spuntature di maiale, alla versione molto saporita ai quattro formaggi, o con gorgonzola e noci. In questa ricetta è proposta una rivisitazione semplice e veloce, da cuocere in forno: polenta con speck

La polenta è un piatto antico, forse uno dei primissimi alimenti cotti dalle popolazioni arcaiche. Lo dimostra il fatto che fosse già ampiamente diffuso tra i sumeri e in tutta la Mesopotamia, la cosiddetta culla della civiltà umana. Originariamente la polenta era preparata con del miglio e della segale, dei cereali che crescevano rigogliosi nella Mezza luna fertile.

• 800 ml acqua
• 180 g polenta istantanea
• 100 g speck
• 200 g provola
• 80 g caciocavallo
• Sale q.b. 
• Pepe q.b. 
• Olio extravergine d'oliva q.b. 
  Farina di mais q.b. 

Prendiamo l'acqua e portiamola a bollore aggiungendo del sale.

Appena comincia a bollire, uniamo la polenta istantanea e mescoliamo velocemente per non fare grumi.

Lasciamola addensare pochi minuti a fiamma bassa. Quando è pronta togliamola dal fornello e aggiungiamo speck, caciocavallo, pepe e un po' di provola. Mescoliamo.

Versiamo tutto in una teglia ben oleata e sopra mettiamo qualche pezzetto ancora di speck, provola e una spolverata di farina di mais.

Inforniamo a 200°C per 30-35 minuti, poi sforniamo e lasciamo intiepidire per qualche minuto.
Serviamola e gustiamola.