Genovesi Ericine: ecco come fare i biscotti di pasta frolla siciliani con un ripieno cremoso
Presentazione
Nate per mano delle suore del Convento di S.Carlo di Erice, una delle trenta chiese fatte costruire dalle famiglie nobili siciliane nel borgo trapanese tra il 1300 e il 1500, le Genovesi Ericine sono dei dolci tipici della Sicilia Orientale a base di pasta frolla e crema pasticcera.
Friabili fuori e morbide dentro, le genovesi ericine sembrano prendere il loro nome dal tipico cappello dei marinai genovesi che, al tempo della loro prima apparizione nel laboratorio di pasticceria delle monache del S. Carlo, erano soliti trovarsi spesso in quel lato della Sicilia grazie alla proficua rotta commerciale Genova-Trapani.
Una ricetta, quella delle genovesi ericine, che ha rischiato di essere perduta con la chiusura del convento nel 1800, ma che è riuscita ad arrivare fino ai giorni nostri grazie alla tenacia di una giovane donna che, trascorso del tempo con le consorelle durante la sua infanzia, provò a replicare questi dolci di pasta frolla nella sua cucina.
Ancora oggi gli abitanti di Erice raccontano la storia delle genovesi ericine, seduti al tavolini della pasticceria della loro salvatrice.
Ricetta genovesi ericine siciliane
A differenza di molti dolci della pasticceria siciliana complessi ed elaborati, le genovesi ericine sono molto facili da preparare: due semplici strati di pasta frolla a forma di dischetti che custodiscono un ripieno di crema pasticcera morbida e profumata; una ricetta facile per dei dolcetti da gustare a colazione, dopo i pasti o per la merenda del pomeriggio.
Ingredienti
- 250 g di farina di grano duro
- 250 g di farina 00
- 200 g di zucchero
- 200 g di burro
- 4 tuorli medi
- 25 g di acqua
Per la crema pasticcera
- 40 g di amido di mais (maizena)
- 150 g di zucchero
- 2 tuorli medi
- 500 g di latte
- buccia di 1/2 limone
Per decorare
- Zucchero a velo q.b.
Procedimento
In un pentolino versa il latta e la scorza intera di un limone, quindi scalda sul fuoco senza arrivare a bollare ed elimina la buccia. In un altro pentolino (fuori dal fuoco) mescola lo zucchero con i tuorli, con l’aiuto di una frusta, quindi aggiungi la maizena e continua a mescolare fino a formare una crema. Porta il composto sul fuoco e aggiungi il latte caldo senza mai smettere di mescolare; togli dal fuoco solo dopo aver raggiunto una consistenza liscia e cremosa, quindi copri la crema con della pellicola trasparente.
Per la frolla, mescola le farine insieme allo zucchero, quindi aggiungi il burro freddo da frigo a cubetti. Versa i tuorli, uno per volta, e impasta fino a formare un panetto a cui darai una forma rettangolare. Avvolgi l’impasto nella pellicola trasparente e lascia risposare in frigo per almeno mezz’ora.
Dividi la frolla in due parti e spiane entrambe i panetti con un matterello, fino a raggiungere uno spessore di circa 4 millimetri. Ritaglia 6 cerchi con uno stampo da 8 o 10 centimetri, quindi farciscine solo la metà con crema pasticciera, facendo attenzione a non toccare il bordo e sigilla con un altro disco di pasta frolla. Cuoci le genovesi ericine a 220°C per circa 10 minuti, quindi lascia intiepidire e spolverizza con abbondante zucchero a velo.