Malloreddus, gli gnocchetti sardi in una versione fresca e cremosissima
Presentazione
Chiamati anche Malloreddus, gli gnocchetti sardi sono un tipo di pasta corta a base di farina di grano duro e acqua tipici della Sardegna. Piatto antichissimo della tradizione sarda preparato dalle massaie d’un tempo, i malloreddus devono il loro nome alla forma piccola e panciuta che assumono nella lavorazione della pasta. In dialetto Sardo, infatti, malloreddu significa vitello e furono proprio i contadini che, forti della loro esperienza, notarono la somiglianza di questo gnocchetto con i vitellini appena nati: piccoli tori con la pancia gonfia così come i bocconcini di pasta rigata.
Preparati tradizionalmente con un sugo di carne nell’entroterra sardo (malloreddus alla campidanese) e presenti negli scaffali della pasta di ogni supermercato d'Italia, gli gnocchetti sardi si prestano perfettamente per essere conditi nei modi più disparati a seconda delle tradizioni di ogni territorio.
Gnocchetti sardi con zucchine e salmone
Un’idea fresca e dal sapore delicato da portare in tavola per un pranzo primaverile o una cena tra amici è la ricetta dei malloreddus con zucchine e salmone aromatizzate al finocchietto selvatico. Un piatto che mette insieme la tradizione sarda fatta di ricette di terra saporite e profumate e gli ingredienti classici della bella stagione.
Ingredienti
- 320 gr pasta
- 50 gr di salmone
- 2 rametti di finocchietto selvatico
- 2 zucchine
- Olio evo q.b.
- Sale
Procedimento
Grattugia le zucchine e lascia riposare in una ciotola con due o tre pizzichi di sale. Cuoci i malloreddus in acqua salata bollente, quindi, una volta pronta, scolala e trasferiscila in un recipiente con un filo d’olio fino a farla intiepidire. Strizza le zucchine e frullale in un contenitore insieme all’olio evo, fino a che non si sarà formata una crema uniforme. Taglia il salmone a pezzetti, sminuzza il finocchietto selvatico, quindi condisci gli gnocchetti sardi con la crema e guarnisci con pesce e finocchietto.