Taralli pugliesi: si fa così la doppia cottura della ricetta originale
Presentazione
Sono piccoli e sfiziosi, simbolo della tradizione culinaria pugliese. I taralli pugliesi sono lo snack per eccellenza del Tacco dello Stivale, e vantano una storia centenaria. Composti solamente da farina, olio, sale e vino, i taralli, come si può facilmente immaginare, hanno un’origine povera. La leggenda narra che fu una donna, madre di molti figli, ad inventare questa semplice, ma straordinaria ricetta. Non avendo nulla con cui sfamare i piccoli, cercò di ricavare qualcosa da quei pochi ingredienti tenuti in dispensa. Creò un impasto, che livellò in due strisce sottili, congiunte tra loro. La forma era quella di un anello intrecciato, che fu lasciato riposare e poi successivamente infornato. Una storia semplice, popolare, ma che ha resistito alle epoche, giungendo fino ai nostri giorni.
Ad oggi i taralli pugliesi si trovano di diversi gusti e con vari condimenti, come quelli piccanti, quelli con semi di finocchio o con olive tritate. Sono perfetti per essere serviti come uno spuntino spezza fame o come aperitivo, meglio ancora se accompagnati da un buon bicchiere di vino rosso o di birra artigianale.
Taralli pugliesi, la ricetta originale
L’impasto dei taralli pugliesi è preparato semplicemente con farina, olio, sale e vino bianco. Ingredienti semplici che hanno dato vita ad uno snack, non lievitato, della tradizione popolare pugliese.
Ingredienti
- 550g farina 00
- 130g olio extravergine di oliva
- 180g vino bianco
- 12g sale
Procedimento
Mescola la farina con il sale, quindi unisci olio e vino. Impasta per 10-15 minuti fino ad ottenere un panetto liscio e omogeneo, quindi copri e lascia riposare 30 minuti a temperatura ambiente.
Preleva piccole porzioni di impasto, crea dei filoncini sottili e sovrapponi i lempi dando la forma classica dei taralli. Bolli i taralli pugliesi per un paio di minuti, finché non tornano a galla e lascia asciugare su un canovaccio.
Cuoci in forno statico a 190°C per 40 minuti, finché non saranno dorati e croccanti.