Torta mimosa sofficissima: si fa così il dolce delicato della Festa delle Donne

La torta mimosa è un dolce che è entrato a far parte della tradizione italiana in tempi molto recenti. A base di pan di Spagna (sbriciolato e non) e crema pasticciera e con una bagna profumata e liquorosa, la torta mimosa prende il suo nome dal fiore simbolo della festa delle donne, divenuto tale quando Teresa Masi,  la dirigente dell'Unione Donne Italiane, nel 1946 optò, insieme a Pietro Longo, per “un fiore povero, facile da trovare nelle campagne”. Successivamente, intorno agli anni ’50, un cuoco di Rieti ebbe l’idea di creare una torta che potesse ricordare i rametti a pois gialli primaverili come tributo alle donne per la giornata dell’8 Marzo; ma fu solo dopo il 1962, anno in cui il cuoco appassionato di pasticceria partecipò, vincendo, a una competizione con la sua torta mimosa, che questo dolce iniziò a diffondersi in tutta Italia e popolare le vetrine dei laboratori di pasticceria, soprattutto nel mese di Marzo.
Generalmente preparata con il pan di Spagna, la torta mimosa viene servita anche a mo’ di crostata - utilizzando una base di pasta frolla - e guarnita con frutta fresca come le fragole o, ancora, nella versione al cioccolato.

Come per tutti i prodotti di pasticceria, anche la preparazione della mimosa necessita di tempo e pazienza, ma ciò non significa che sia impossibile replicarla in casa, anzi! Basta seguire questi pochi e semplici passaggi per portare in tavola una torta buona, fresca e scenografica.

• 150 g di farina 00
• 2 uova medie
• 80 g di zucchero semolato
• 60 ml di olio di semi di arachidi (o girasole)
• 120 ml di latte intero 
• 12 g di lievito per dolci
• buccia grattugiata di limone q.b.

• 240 ml di latte intero
• 3 tuorli medi
• 100 g di zucchero semolato
• 25 g di amido di mais
• vaniglia o buccia di limone e arancia
• 150-200 ml di panna montata
• fragole 250 g

• 150 ml di acqua
• 50 ml di liquore a scelta, come limoncello o Strega
• 1 cucchiaio di zucchero semolato

Iniziamo con la base e, in una planetaria o con le fruste elettriche, montiamo le uova con lo zucchero e uniamo la buccia grattugiata di limone, l’olio di semi, il latte, la farina, il lievito per dolci e, infine, un pizzico di sale. Dividiamo l’impasto e versiamone una parte nello stampo da crostata da 24 centimetri di diametro - lasciando circa mezzo centimetro dal borso - e ciò che resta in una tortiera da 22 centimetri. Cuociamo separatamente, prima lo stampo da crostata a 180°C per 20 minuti e successivamente il disco tondo con le stesse modalità.
Procediamo con la preparazione della crema, quindi montiamo le uova con lo zucchero e uniamo l’amido di mais. In un pentolino, versiamo il latte con la buccia di limone, portiamo a temperatura (senza far bollire) e versiamo il composto di uova. Cuociamo a fuoco dolce, mescolando con una frusta, fin quando non si sarà addensato. Lasciamo raffreddare e stemperiamo la crema unendo la panna montata e mescolando delicatamente dall’alto verso il basso.
Per la bagna, riscaldiamo in un pentolino l’acqua insieme allo zucchero e, quando questo si sarà sciolto, uniamo il liquore. Tagliamo le fragole a pezzetti, quindi irroriamo con il succo di limone.
Una volta raffreddato, tagliamo il disco di pan di Spagna nel senso della lunghezza, eliminiamo la parte più abbronzata e formiamo dei dadini.
Componiamo la torta mimosa irrorando la base con la bagna alcolica, quindi versiamo la crema, uniamo le fragole e i quadratini di pan di Spagna e bagniamo la superficie con altra bagna. Decoriamo a piacere con le fragole fresche.