Il tempo delle mele è tornato: tutti i modi per utilizzarle in cucina!
Arrivano le mele del nuovo raccolto: tutti i trucchi per sceglierle e cucinarle (in ricette sia dolci che salate)
Da settembre in poi tornano le mele fresche sui banchi e il primo pensiero non può che essere: torta di mele! Ma non è l’unica ricetta che si può fare con le mele, anche perché le varietà sono tante e alcune sono più adatte per esempio a ricette salate. Provatele nel risotto, ma anche nei pancake: se non li avete mai assaggiati non sapete che vi perdete!
Quando si raccolgono?
Anche se di fatto le mele sono sempre sui banchi della frutta, questo avviene perché è un frutto che, opportunamente conservato, si mantiene a lungo. Perfino un anno, tanto che a settembre dovrete chiedere esplicitamente al vostro fruttivendolo se state acquistando le mele del nuovo raccolto o meno. Le regine d’autunno arrivano, infatti, fresche sui banchi da fine agosto - inizio settembre in poi e si possono definire primizie al massimo fino a Natale. Le prime che vengono raccolte, di solito, sono le mele di varietà Gala (quelle rosse in stile Biancaneve), mentre le ultime sono le Fuji.
Le varietà più apprezzate e utilizzate in cucina
Fra le varietà di mele più famose certamente troviamo la Golden Delicious, già il nome ci dà qualche indicazione: il colore giallo-dorato e il gusto deliziosamente dolce. Sono le più adatte per il classico strudel altoatesino, nonché ottime anche in preparazioni salate: provatele in abbinamento alla carne di maiale nella ricetta del filetto di maiale con salsa al vino. La Renetta, dalla tipica buccia gialla, è invece la star della torta di mele in stile Nonna Papera, da usare sia all’interno dell’impasto che in superficie come guarnizione. La sua nota acida la rende perfetta in abbinamento alla cannella. La mela Fuji negli ultimi anni si è guadagnata un posto fra le più amate, per l’equilibrio fra dolcezza e acidità, nonché per la sua buccia dal colore deliziosamente screziato di rosa. Provatela, con la buccia, nel porridge con mele e nocciole, oppure, sempre per iniziare bene la giornata, inseritela nel vostro impasto di pancake alle mele. Chiudiamo la rassegna con la Granny Smith, la mela verde, dalla spiccata acidità e dalla consistenza più soda, che la rende perfetta soprattutto se utilizzata a crudo, per esempio a carpaccio o nelle insalate: un vero concentrato di gusto e freschezza!
Per non farle annerire
Come per molti altri tipi di frutta, il limone è l’asso nella manica per non far annerire le mele. Utilizzatelo ogni volta che la mela va nella ricetta a crudo, nelle insalate o nella macedonia, per esempio, ma anche tutte le volte che le mele sono in superficie nelle torte. In quel caso, vale anche la pena di dare una spolverata di zucchero, per controbilanciare l’acidità del limone. Provate con lo zucchero di canna: darà un sapore più rustico e “crunchy” alla vostra ricetta.
Altro piccolo accorgimento: specialmente se le utilizzate a crudo e con la buccia, acquistate mele biologiche, per essere sicuri che la buccia non sia stata trattata.