Pancake ricetta perfetta
Pancake! Con questa parola già siamo certi di attirare la vostra attenzione! E se dicessimo: "pancake la ricetta perfetta esiste"!? In realtà ne esistono molte, perché per realizzare le famose frittelle americane, i pancake con lo sciroppo d'acero, ci sono diverse tecniche. L'importante è raggiungere un risultato super soffice, dei pancake morbidi e profumati. Chiaramente esistono tante avarianti ai classici pancake: i pancake allo yogurt, quelli senza uova, i pancake senza lievito (che solitamente si usa per farli venire molto soffici) e addirittura i fluffy pancake che sono vere e proprie nuvole di dolcezza! Ecco di seguito pochi semplici consigli e tutte le idee per rendere la colazione un momento sempre diverso, ma ugualmente dolcissimo! Ecco tutti i nostri consigli per ottenere dei pancake molto soffici e gli errori da non fare!
La padella
Per realizzare dei pancake perfetti, che siano quelli classici, al cacao e a maggior ragione pancake senza burro in quanto non sono presenti grassi che agevolino la cottura, è importante che la padella antiaderente sia ben calda e irrorata con pochissimo olio, imburrata, unta con uno strato leggero di olio di cocco oppure di olio di semi. Non deve esserci troppo olio altrimenti si friggeranno, deve essere solo sporcata leggermente la padella e possiamo togliere l'eccesso con un panno carta. Possiamo versare una goccia di impasto e vedere se si rapprenda immediatamente: se accade la padella è pronta per accogliere il nostro primo pancake. Durante la cottura, il fuoco va tenuto medio-basso. I nostri pancake dovranno cuocere dolcemente, di solito 2-3 minuti su un lato, e 1-2 minuti dall'altro. In ogni caso il momento perfetto per girare i pancake è quabndo si vedono affiorare in superficie le prime bollicine!
Dividere tuorli dagli albumi
Una delle tecniche più utilizzare per rendere i pancake molto soffici è dividere i tuorli dagli albumi, montando questi ultimi a neve, ovvero facendo sì che lavorandoli con le fruste elettriche diventino bianchi e spumosi. Vanno poi aggiunti con delicatezza al resto del composto e l'aria contenuta negli albumi montati, favorirà un risultato eccellente! Vi consigliamo quindi di farlo quando non andate di fretta, magari una domenica mattina per il vostro brunch casalingo! Noi questa tecnica l'abbiamo sperimentata sui golosissimi pancake al caffè!
Aggiungere le polveri
Uno dei trucchi perché i pancake, semplici o con Nutella risultino molto soffici è evitare che si sviluppi la maglia glutinica, che potrebbe causare un effetto gommoso. Come evitare questo? Semplicissimo: una volta che avrete versato la farina nel composto liquido di uova, non dovrete mescolare più di tanto. Vi consigliamo, come nel caso dei pancake alla ricotta per esempio, di miscelare pochi istanti con una frusta a mano o una marisa (meglio ancora). L'impasto risulterà grumoso? Sì, ma in questo caso non sarà un errore. Basterà farlo riposare per 10 minuti e vedrete che la pastella risulterà piò omogenea e pronta per essere cotta, dando vita a pancake dalla morbidezza straordinaria!
Quanto tempo si conservano i pancake?
L'impasto dei pancake, come quello delle crepe, si può preparare in anticipo e porre in frigo, ma consigliamo di farlo solo qualora non abbiate montato gli albumi, in un contenitore chiuso ermeticamente, non più di 12 ore. Ma nel momento in cui i pancake sono pronti, come possiamo conservarli prima di servirli dato che per cuocerne 1 o 2 alla volta ci vuole del tempo? E' semplicissimo: invece di impilarli, come accade per le crepe, basterò disporli su un piatto piuttosto ampio in modo che non si sovrappongano, così da restare ben alti e soffici! Se dovessero avanzare, cosa molto difficile, si possono conservare in frigo coperti con pellicola per 1-2 giorni e poi scaldare leggermente in microonde prima di servirli!