Pazza idea di far la pizza così: 9 ricette per finte pizze leggere e gustose, ma buone come quella vera!
Lasciatevi conquistare dalla “falsa pizza”: un nuovo modo di gustare questo tipico comfort food anche più volte a settimana e senza sentirsi di colpa
Il caldo si avvicina e con esso il pensiero della prova costume. Finiti i bagordi di Pasqua è il momento giusto per fare un periodo diciamo di detox, se non di dieta. Non occorre, però, per forza rinunciare ai nostri piatti preferiti quando si sta seguendo una dieta, basta semplicemente preparare le ricette giuste e con i giusti ingredienti. È il caso degli amanti della pizza, il comfort food per eccellenza per tanti di noi: rinunciarci può rappresentare un vero e proprio stress, allora che fare? Ecco che la fantasia ci corre in aiuto con tutte le possibili declinazioni di “false pizze”, per mangiare una versione light del nostro piatto preferito. Fantacucina? Assolutamente no, che siano pizze o pizzette le soluzioni ci sono.
La finta pizza diventa senza glutine!
Diciamo subito che la “finta pizza” per essere ipocalorica (che è la cosa che più ci interessa, altrimenti staremmo già addentando una bella capricciosa!) necessita di un po’ di attenzione agli ingredienti. Cominciamo capendo quali sono i nemici della dieta: in primis, il carboidrato, ma anche il latticino è un po’ sotto la lente. Diciamo che per essere dietetica una pizza dovrebbe essere senza glutine, senza lievito e vegana. Come fare? Innanzitutto, ripensando la base. L’idea numero uno potrebbe essere riprendere una ricetta dei nostri avi: la polenta. Base mais, senza lievito, ripassata in forno con un condimento “molto pizzo”, come direbbero Elio e le storie tese, potrebbe essere un buon sostituto per una margherita naturalmente senza glutine. Magari per far ancora più pace con il dietologo, possiamo sostituire il fiordilatte con una versione light, oppure possiamo eliminare proprio il latticino e scegliere un condimento vegan, tipo la pizza marinara o la crudaiola, per ridurre ancor più le calorie.
E se vogliamo eliminare il carboidrato?
Va da sé che con la polenta non abbiamo risolto il “problema carboidrato”, anche se lo abbiamo ridotto sensibilmente. Per ottenere questo risultato, cosa c’è di meglio che un vegetale? Le opzioni sono parecchie. Per esempio: avete mai provato la finta pizza di cavolfiore? Può sembrare difficile da credere ma l’impasto di questa pizza (perfetta sia per chi segue una dieta ipocalorica, sia per chi è celiaco) potrebbe ingannare anche il più esperto “pizza lover”. Per la quota latticino vale il discorso di cui sopra, magari possiamo concederci un’aggiunta di spezie come l’origano, che contribuisce al gusto senza pesare sul conto calorico, e ovviamente olio extravergine d’oliva, utilizzato con moderazione perché stiamo parlando di dieta. Se non abbiamo velleità vegan, si potrebbe aggiungere un filetto di tonno al naturale, magari con qualche cappero per esaltarne la sapidità, per dare un tocco marinaro alla ricetta senza deragliare troppo dalla dieta.
Arriva l’estate: cosa c’è di meglio di zucchine e melanzane?
E se il cavolfiore è, diciamo, al finale di stagione, con il caldo stanno per arrivare sui banchi del fruttivendolo zucchine e melanzane: le basi perfette per una pizzetta light low carb, ma anche per chi ha detto addio alla carne. Sia le pizzette di zucchine (soprattutto quelle tonde) che le pizzette di melanzane, infatti, si preparano utilizzando semplicemente il vegetale come base. Fetta di ortaggio, pomodoro, per la mozzarella vale il consiglio di cui sopra e tanta fantasia. Con le zucchine si può provare anche un’altra versione di pizzette estive, grattugiandole e aggiungendo un uovo per legare: una specie di frittatine da condire come una pizza e cuocere in forno per un risultato light.
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