Piselli super food di primavera: quando e come sceglierli al mercato (e far scorta per tutto l’anno)
Fanno bene, sono buoni e in primavera danno il meglio di sé: sono i piselli, da mangiare come contorno, ma anche come condimento per primi piatti o per secondi vegetariani
Non avete mai visto dei piselli fuori dalla scatola o dal barattolo? Niente paura, come diceva Ollio a Stanlio, potete “stare comodi come due piselli in un baccello”. L’importante è che nella scelta sui banchi del mercato, quando compaiono in primavera, fra marzo e maggio, i baccelli di piselli freschi abbiano un bel colore verde brillante, che siano ben chiusi e pieni, ma non troppo grandi. Quando sono troppo grandi, infatti, possono essere meno dolci di sapore e più duri, particolare che allunga i tempi di cottura.
Senza contare che con piselli freschissimi si possono usare in cucina anche i baccelli: privati delle estremità e dei filetti, possono essere bolliti e magari utilizzati in una pasta con baccelli di piselli.
I piselli invece sono ottimi alleati in cucina per mille ricette, per esempio per la pasta e piselli ma non solo: cucinati direttamente in padella, bolliti, al microonde, al vapore, possono essere un valido contorno, un condimento per primi piatti gustosi, un perfetto accompagnamento per secondi piatti vegetariani con le uova. Senza contare che possono abbinarsi ad altri legumi o verdure e dare quel tocco di verde che serve a un piatto come per esempio l’insalata russa.
Verdura o legumi? La seconda che hai detto
Non lasciatevi ingannare dal colore: i piselli sono in tutti e per tutto legumi e si possono inserire nella dieta in quel famoso computo di 3-4 porzioni di legumi a settimana consigliato da tutti gli esperti. E in quanto legumi hanno un alto contenuto di proteine, che per essere assorbite in modo ottimale è meglio unire nello stesso pasto al consumo di un cereale (pasta o riso vanno benissimo). Hanno anche un effetto depurativo, che si potenzia abbinandoli a verdure e ortaggi, come le insalate, la zucca, le melanzane e i pomodori.
E come tutti i legumi non dimenticate gli effetti collaterali in termini di aria nello stomaco: niente paura, è passeggero, ma si può ridurre, aggiungendo spezie come alloro, cumino, origano o semi di finocchio.
Come si sgranano e come si conservano
Non siate pigri, anche se la busta con i piselli già sgranati è sicuramente più invitante, ci sono diversi buoni motivi per acquistarli con il baccello. Il primo buon motivo è che in frigorifero durano 2-3 giorni, ma solo se non sono stati sgranati. Inutile dire che acquistare i piselli freschi con il baccello costa meno, anche se ovviamente dovrete comprarne un quantitativo maggiore, inoltre il baccello può essere utilizzato in altre preparazioni. Altro buon motivo per acquistare i piselli freschi da sgranare è che, soprattutto se avete bambini in casa, potrebbe essere una rilassante attività di famiglia: provare per credere! Per aprirli basta dare un colpo secco ai due lati con pollice e indice.
Congelati: in freezer fino alla primavera successiva
Senza nulla togliere ai prodotti surgelati in commercio, volete mettere la soddisfazione di avere nel congelatore i piselli freschi che abbiamo selezionato con amore al mercato? È sufficiente mondarli per bene e chiuderli in un sacchetto gelo per rimandare l’utilizzo fino a 10-12 mesi, congelandoli nel proprio freezer di casa. Attenzione a non fare dentro-fuori con il sacchetto (consiglio valido anche per il prodotto surgelato) perché si interrompe la catena del freddo: prelevate il quantitativo desiderato e rapidamente rimettete la confezione in freezer. Si possono congelare anche precotti, ma in questo caso ricordate di far sempre raffreddare il prodotto prima di inserirlo in freezer.