Settembre, il mese dell’uva fragola: 10 ricette per assaporare il gusto della fine dell'estate

“Settembre, andiamo. È tempo di migrare”, scriveva il vate Gabriele D’Annunzio. Ma è anche il tempo di vendemmiare e di apprezzare il meglio della viticoltura. Una delle varietà che arrivano sui banchi della frutta in questo periodo è l’amatissima uva fragola, che si chiama così per il suo gusto dolce, che ricorda appunto quello della fragola. Buona mangiata così, magari in accompagnamento a un plateau di formaggi, è anche ottima in molte preparazioni, comprese le confetture e i sorbetti, che ne conservano il gusto intenso a lungo.

Il nome scientifico della varietà dell’uva fragola è Vitis labrusca, arrivata fino a noi dal Nord America è molto apprezzata anche per la sua resistenza agli agenti patogeni, compresa la fillossera che fece strage di vigneti nella seconda metà dell’Ottocento. Per questo facilmente si trova nei pergolati e matura di solito a partire dalla fine di agosto. L’uva fragola è facilmente riconoscibile per i suoi acini piccoli, di colore nero o rosso scuro, con una buccia spessa e un sapore intenso che ricorda le fragole o i frutti di bosco. Esistono diverse varietà di uva fragola, tra cui la Concord, la Isabella e la Niagara, che variano leggermente per colore e gusto. L’uva è utilizzata anche per la produzione di vini dolci e aromatici (avete presente il fragolino?), sebbene non sia generalmente considerata adatta per la vinificazione di alta qualità.

Non mancano le qualità nutritive di questo frutto dolcissimo: l’uva fragola è ricca di antiossidanti, vitamine e minerali. Inoltre, è una buona fonte di fibre alimentari, che favoriscono la digestione e aiutano a mantenere il senso di sazietà. Un altro punto di forza dell'uva fragola è la presenza di polifenoli, composti naturali con proprietà antiossidanti che possono contribuire a proteggere le cellule dai danni ossidativi e supportare la salute del cuore. Tra questi polifenoli spiccano le antocianine, responsabili del caratteristico colore scuro degli acini.

L’uva fragola è perfetta per le confetture di fine estate, che poi porteranno a lungo il gusto della bella stagione. Perfetta da spalmare sulle fette biscottate al mattino quando si fa colazione, la confettura di uva fragola è anche ottima nelle crostate e come ripieno di biscotti di pasta frolla. Si può utilizzare, per esempio, per preparare degli ottimi bocconotti abruzzesi. Anche il liquore all’uva fragola è un modo per conservarne a lungo l’aroma: basterà mettere in infusione gli acini nell’alcol per un mese. Meno a lungo, ma comunque per qualche giorno, si conserva il sorbetto all’uva fragola, un concentrato di gusto in forma di gelato che farà felici tutti, compresi i bambini.