Ognissanti: 11 ricette di dolci tradizionali da quelli che (ancora) non conosci ai più famosi a cui non puoi rinunciare!

L’autunno appena iniziato comincia a regalarci i suoi colori caldi e le giornate più fresche mettono voglia di accendere forno e fornelli per preparare in relax golose ricette da condividere in famiglia e con gli amici, soprattutto dopo le oramai dimenticate vacanze estive e un rientro pieno di impegni e pasti veloci...

La data di Ognissanti è per tutti tanto attesa: due giorni a casa, il primo Novembre in memoria dei Santi e il giorno dopo la commemorazione dei defunti; una festa molto sentita in tutta Italia dove maggiormente si celebrano i Santi e i Morti con vari riti religiosi. Ed è un’occasione per riunire la famiglia e gli amici più intimi a tavola e rispolverare le antiche ricette di famiglia per stare insieme...

Un tempo era usanza in buona parte dell’Italia di lasciare la tavola imbandita la notte della vigilia di Ognissanti per consentire ai propri defunti di riposare e rifocillarsi. È un rito popolare che ha subito delle varianti da paese a paese, per esempio qualcuno metteva sulla tavola pane, vino, acqua e un lume altri invece riponevano sui davanzali della propria abitazione del cibo, acqua e frutta. In ogni caso i dolci di Ognissanti non sono mai mancati a tavola e ancora oggi sono quelli più attesi: con i loro sapori aromatici e i profumi speziati ci ricordano che non manca molto al Natale!

Le ossa dei morti o le fave dei morti, il pan de morti, il castagnaccio; sono solo i più famosi e mettono già una certa acquolina! Ma ti assicuro che i dolci di Ognissanti meno conosciuti non sono da meno!

Se ti abbiamo convinto, non c’è tempo da perdere! Il dolce di Ognissanti non si può improvvisare è necessario avere in credenza gli ingredienti giusti: quelli che sanno di autunno e profumano di casa! Ma non sono difficili da trovare anche in pieno inverno! Se vuoi, qualche dolcetto è possibile prepararlo in anticipo, per esempio i dolci di marzapane, le paste di mandorle o il torrone dei morti campano: sono ricette avvolte elaborate ma tutto sommato piacevoli da preparare. Sai che qualche dolce di Ognissanti può durare anche qualche settimana dopo la festa (se ben conservati)?

In ogni caso, potrebbe essere una bella idea preparare i dolci di Ognissanti per la festa di Halloween il 31 Ottobre per tenerli già pronti per i Santi e per i piccoli mostri, quando ti busseranno alla porta con scherzetto o dolcetto e potrai deliziarli con dolcetti di tradizioni italiane! Ecco 11 ricette di dolci di Ognissanti di Giallozaffertano da non perdere oggi e tramandare domani!

Da Nord al Sud Italia c’è un dolce di Ognissanti tradizionale, in ogni regione, città, paese o famiglia: ognuno possiede la sua ricetta originale! Sono dolci semplici fatti con gli ingredienti autunnali: miele, castagne, melograna, frutta secca, vincotto, fichi secchi, uvetta e cioccolato per rendere golosi i dolci dei morti anche ai bambini. Le spezie sono le stesse che caratterizzano anche i dolci di Natale, come la cannella, i chiodi di garofano e l'anice.

Alcuni dolci sono diffusi in tutte le case dello stivale per esempio il castagnaccio anche se tipico della Toscana, le ossa dei morti o il pan dei morti tipico lombardo, avvolte si ritrovano con nome diversi e qualche piccola variante della ricetta in molte regioni italiane, per esempio le fave dei morti marchigiane sono molto simili alle ossa dei morti o in toscana il pan dei santi, talvolta chiamato anche pan dei morti è facile confonderlo con quello lombardo, sono  due dolci di sapore molto diversi. In particolare il pan dei santi è profumato e insaporito con noci, miele, uvetta e pepe nero che gli dà una nota davvero particolare. Ma i più famosi tra i dolci di Ognissanti sono i biscotti alle mandorle diffusi in Sicilia ma anche in Calabria e in Puglia e oltre e troviamo in tante varianti, semplicissimi da realizzare come i biscotti thumbprint ma con la mandorla al centro; famosissima poi in tutto il mondo è la frutta di Martorana.

4 dolci di ognissanti meno noti:

• In Sardegna i dolci di ognissanti più popolare sono i papassini sardi, denominati anche papassinos o pabassinas; si conservano in una scatola di latta per 1 settimana!
• in Puglia il grano dei morti con grano lessato, la melograna, il vincotto, noci e cioccolato; è un dolce delicato non resiste più di 3 giorni se condito e tenuto in frigo!
• Un po’ in tutta la Sicilia invece si usa preparare i rame di Napoli dei bottoncini golosi, speziati ricoperti di glassa di cioccolato. Oppure i taralli dolci glassati in superficie alcuni a forma di mani o di ossa di morti; sono biscotti profumati di limone o di anice che si possono conservare a temperatura ambiente fino 1-2 settimane, chiusi in sacchettini di plastica alimentare o in una latta.
• A Napoli e in tutta la Campagna si usa invece preparare il torrone dei morti in tante varianti come il torrone dei morti al caffè!