Un intero menù a base di carote in onore di Jannick Sinner
Sia cruda che cotta, nei dolci e nei salati, la carota si è già guadagnata il ruolo di ingrediente top del 2024, grazie alle vittorie del tennista italiano “pel di carota”
È bastato un colpo vincente nel tennis per portare la carota nei cuori di tutti gli italiani. Stiamo scherzando, ma solo in parte. Intanto partiamo dai complimenti a Jannick Sinner per la sua incredibile carriera tennistica e per la vittoria agli Open di Australia. Ma poiché lui è un simpaticissimo “pel di carota” e ha scherzosamente fatto dell’ortaggio arancione il suo alter ego, è il momento di rimettere questo ingrediente incredibilmente versatile al centro delle nostre preparazioni in cucina. Dall’antipasto al dolce (chi non ha pensato alla carrot cake?), come contorno e come protagonista di ottimi e coloratissimi piatti.
Carote: buone e dietetiche
Le carote sono tra le verdure più versatili e nutrienti presenti in cucina, e ovviamente sono uno snack salutare e gustoso, molto amato dagli sportivi come Sinner. Con il loro colore vivace e il sapore dolce, le carote offrono anche una vasta gamma di benefici per la salute. Le carote sono ricchissime di vitamina A, essenziale per la salute degli occhi, della pelle e del sistema immunitario, inoltre contengono antiossidanti come il beta-carotene: soprattutto quando ci esponiamo al sole sarebbe buon uso fare un largo uso di carote crude. Inoltre sono un ottimo alleato nella dieta perché hanno poche calorie, ma attenzione a chi fa una dieta low-carb, perché la carota è ricca di carboidrati.
Se le avete sempre sbucciate, sappiate che sbagliavate
Per conservare al meglio tutte quelle proprietà benefiche di cui sopra le carote non vanno mai pelate, ma raschiate con la lama del coltello, ovviamente non prima di averle lavate per bene perché ricordiamoci che le carote crescono sottoterra e possono avere residui di terra. Inoltre della carota non si butta via quasi niente, giusto le estremità. Se acquistate le carote con le foglie tenete da conto anche quelle: possono essere utilizzate per preparare un pesto o aggiunte in zuppe o insalate.
Dolci o salate? Entrambi
La versatilità delle carote è estrema. Sono buone sia cotte che crude, sia dolci che salate. Sempre presenti come comprimarie in ricche insalate come il coleslaw o l’insalata russa, possono essere utilizzate in assolo come contorno: se non l’avete già fatto, provate la ricetta delle carote al latte e non ve ne pentirete. In abbinata con spezie come la cannella, sono protagoniste di un’ottima vellutata di carote che riscalderà il vostro inverno. E per la gioia dei bambini, non dimenticate di preparare delle ottime tortine di carote in onore di Jannick Sinner!
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