Il tempo delle mele è tornato: tutti i modi per utilizzarle in cucina!
Arrivano le mele del nuovo raccolto: tutti i trucchi per sceglierle e cucinarle (in ricette sia dolci che salate)
Lanciato per la prima volta nel 2014, Veganuary è un appuntamento imperdibile per chiunque voglia provare, anche solo per un mese, a mangiare vegano. Se anche voi avete intrapreso questa sfida non potete non provare queste ricette!
Partiamo dalle basi: che vuol dire Veganuary? Il nome è la fusione di “vegan” e “january” (gennaio in inglese) e per molti vuol dire provare a cambiare per un mese il proprio stile di vita. Una dieta di almeno 30 giorni 100% vegetale e, quindi, priva di qualsiasi alimento di origine animale. Non solo carne e pesce, quindi, ma anche derivati, come uova, latte e formaggi e miele.
L'obiettivo di Veganuary è far conoscere le motivazioni etiche e ambientali di una scelta vegana. Siete disposti a fare questa prova, per sperimentare quello che potrebbe essere un cambiamento permanente nello stile di vita? Per rendere il cimento meno impegnativo, che ne dite di cominciare dal provare le versioni vegan dei piatti più golosi che vi possono venire in mente? Ecco 5 must che, ebbene sì, si possono preparare anche in versione vegan. Ma non dimenticate che di buonissimi piatti che nascono vegan ce ne sono tantissimi!
Se pensate a un piatto goloso probabilmente vi verranno in mente le lasagne. In versione Lasagne vegane sono apparentemente una delle ricette più sfidanti, a cominciare dalla sfoglia che deve essere senza uova: in commercio ci sono ottimi prodotti vegan, oppure in alternativa potete tirare una sfoglia acqua e farina. E per la farcitura? Niente paura: possiamo sostituire la tradizionale besciamella, a base di latte e burro, con la besciamella vegana fatta con farina, latte vegetale e margarina. Una soluzione che va incontro anche a chi ha problemi di intolleranza al lattosio. E al posto del classico ragù? Utilizzate un ragù di Seitan, oppure un ragù di verdure (come zucchine e melanzane) o anche un ragù di lenticchie. Senza contare che le lasagne vegan le possiamo fare anche bianche: stessi trucchi di cui sopra su pasta e besciamella, rinunciamo ai formaggi o sostituiamoli con i corrispettivi vegan e per il condimento andiamo di verdure.
La pizza è uno dei classici piatti che non è affatto difficile pensare vegetariano, nonché vegan. Pensiamo per esempio alla pizza marinara: zero prodotti animali. Se però vi piacciono pizze più articolate nei condimenti, o anche solo una pizza Margherita, affidatevi ai formaggi vegan per sostituire il latticino.
Per una versione ancor più dietetica e attenta sia alla salute che all'ambiente, meglio rinunciare alla farina bianca: potete preparare l’impasto per la pizza utilizzando farina integrale o farina di grano saraceno. Sostituite il formaggio tradizionale con formaggio vegano a base di noci di anacardi o tofu. Aggiungete infine i vostri condimenti vegetali preferiti come pomodori, funghi, olive, cipolle, spinaci e peperoni e otterrete così una deliziosa pizza vegana.
I vegan burger non sono una novità per chi frequenta il reparto vegan, ma è un attimo dimenticare l'obiettivo del Veganuary e fare qualche scivolone. Per quanto riguarda quello che gli americani chiamano "patty", il disco normalmente di carne, negli hamburger vegani è riformulato con vari ingredienti proteici come fagioli, ceci, lenticchie, tofu, seitan, tempeh (un fermentato ricavato dai semi di soia gialla), quinoa, funghi, cipolla, aglio, spezie e condimenti vari per dare loro sapore. Attenzione, perché nelle ricette è facile che sia presente l'uovo per legare: provate la ricetta del patty di questo hamburger vegetariano e non vi sbaglierete.
Guarnizioni come lattuga, pomodoro, cipolla, sottaceti, salse di verdure (anche il ketchup o la salsa barbecue sono vegan approved) e la maionese di avocado ovviamente non sono un problema. Anche la stessa maionese si può ovviare con la "finta maionese" senza uova, che va bene anche per chi ha problemi di intolleranze. Non cascate però sul formaggio: se proprio non riuscite a rinunciare a questa componente utilizzate un formaggio vegan o delle fettine di tofu. E il pane? Ebbene sì, anche quella può essere una trappola perché di solito i bun da hamburger sono panini al latte. Utilizzate la ricetta dei panini all'olio e otterrete un risultato simile e perfetto per l'obiettivo.
Siete proprio sicuri di riuscire a sentire la differenza tra un dolce vegano e uno, per così dire, “tradizionale”? Vi sfidiamo con questo tiramisù vegan, in cui abbiamo sostituito la crema al mascarpone con una crema a base di tofu e panna di soia. E anche la base non è con i classici savoiardi, ma con un pan di spagna vegano che potrete utilizzare come base anche per una buonissima torta di compleanno. E se siete dei golosoni inguaribili, eccovi anche una torta di mele vegan e delle gustosissime tartellette realizzate con una frolla al burro vegano e farcite con creme senza uova né latte, che non vi faranno rimpiangere di esservi infilati in questa sfida del mese Vegano!
Il gelato vegano sta diventando sempre più popolare: ne esistono molte varianti, che spaziano dai gusti classici come cioccolato, vaniglia, pistacchio, cocco e fragola, a gusti più audaci come matcha o basilico. Fermo restando che i sorbetti, essendo a base acqua, sono già di per sé ricette prive di lattosio (provate per esempio questo rinfrescante sorbetto alla menta o questo goloso sorbetto alle nocciole). Ma è possibile preparare anche i gelati a base crema in versione vegana. Vi suggeriamo di sostituire la base di latte e uova con latte di cocco, di mandorla o di riso e utilizzare dolcificanti naturali come lo sciroppo d'acero o lo zucchero di cocco al posto dello zucchero raffinato (mai il miele, che è bandito dalla dieta vegan perché sfrutta le api), mentre come addensanti si possono utilizzare farine di semi di guar o carruba. E il cono? Anche quello vegano esiste e vi sfidiamo a trovare le differenze!